VIDEO – The Boys, il lato oscuro dei supereroi su Amazon Prime Video
Un altro colpo ben assestato da Amazon. I dissacranti “Boys”, estrapolati dall’universo creativo di Garth Ennis, ci mettono davanti al alto oscuro dei Super, molto più simili a dei divi di Hollywood, che agli eroi con il mantello a cui siamo abituati, con tutti i loro difetti.
È stato da subito un enorme successo. Per questo la produzione ha già annunciato che nel 2020 avremo una seconda stagione. Noi siamo pienamente d’accordo con chi lo ha definito un capolavoro. Ovviamente ci sono dei piccoli dettagli che potrebbero essere migliorati, come la lunghezza delle puntate dalla seconda parte della stagione in poi, ma il prodotto è veramente eccellente. Non è la solita storia dei super eroi, cosa già altamente positiva. Diciomocelo… se non sei la Marvel e non sei un Avenger è molto difficile che la tua storia possa andare alla grande, le eccezioni si contano sulle dita di una mano infatti. Per farvi capir subito il livello vi lasciamo al trailer senza censura…
Nel mondo di The Boys i super eroi sono all’ordine del giorno. Non più pochi e speciali ma diffusi in tutt’ America. Solo i migliori e più famosi sono legati alla Vought, società che cura la loro immagine.
“I Sette” sono una chiara parodia della Justice League. Il capo è Patriota, un super liberamente ispirato all’eroe di Kripton. Il suo entourage è composto da sei eroi alquanto disfunzionali: Queen Mave, la soldatessa che richiama Wonder Woman, Abisso, un Aquaman che ci ha creduto di meno, Black Noir sembra ricordare Batman, A-Train l’uomo più veloce del mondo, Translucent, un super eroe con il potere di diventare invisibile grazie al meta-materiale che ricopre la sua pelle. In ultimo, c’è il più recente membro dei Sette, Annie January, a.k.a. Starlight, una ragazza approdata nel jet-set supereroistico dopo aver affrontato mille provini e piena di speranze, ma che scoprirà presto che esserne parte dei “Sette” è assai differente da quello che si aspettava…
Trama
Il nuovo prodotto della piattaforma trae ispirazione da una serie di fumetti lanciata nel 2006, ma cancellata all’improvviso probabilmente per il tema controverso trattato. Tuttavia, il creatore, Garth Ennis riuscì a continuare la storia attraverso la Dynamite Entertainment, almeno fino al 2012. The Boys si svolge in un mondo di supereroi che hanno scelto di abbracciare il lato oscuro dato dalla loro celebrità e dalla fama, diventando così Super Cattivi.
I protagonisti sono The Boys, i ragazzi, che altro non sono che un gruppo di vigilanti che si ripropongono di abbattere i supereroi corrotti. Vista la trama, The Boys si può definire un anti-superhero drama, un prodotto irriverente che asseconda l’idea che non tutti i supereroi siano mossi da intenzioni nobili. Cosa succederebbe se, per esempio, i supereroi utilizzassero i poteri che hanno per corrompere le autorità o per fare patti con aziende poco raccomandabili perpetrando abusi di ogni genere? Sono i The Boys che pensano a contrastare i cattivi, i Seven, tutti pagati dall’agenzia multimiliardaria Vought International. Agenzia che li gestisce e li crea.
Il cast
Il cast di The Boys è ricco di star a cominciare dal candidato premio Oscar Elisabeth Shue (Via da Las Vegas, ma anchce CSI) che interpreta Madelyn Stillwell, la Senior Vice President del dipartimento di Hero Management della Vought. Mentre due altri attori arrivano direttamente dalla saga cinematografica di Star Trek, Karl Urban e Simon Pegg.
Nel dettaglio i The Boys sono Hughie (Jack Quaid, The Hunger Games), Billy Butcher (Karl Urban, Star Trek), Mother’s Milk (Laz Alonso, Detroit), Frenchie (Tomer Capon, Hostages), e The Female (Karen Fukuhara, Suicide Squad). Simon Pegg (Mission: Impossible – Fallout) interpreta come guest star il padre di Hughie.
Mentre i supereroi The Seven sono capitanati da Homelander (Antony Starr, Banshee) e comprendono Starlight (Erin Moriarty, Captain Fantastic) la new entry nel gruppo proprio nella prima puntata, Queen Maeve (Dominique McElligott, House of Cards), A-Train (Jessie T. Usher, Independence Day: Resurgence), The Deep (Chace Crawford, Gossip Girl), Translucent (Alex Hassell, The Miniaturist) e Black Noir (Nathan Mitchell, Supernatural).
La Vought infatti non gestisce solamente i super, stranamente molto diffusi in America, ma li crea nel vero senso della parola. La compagnia dei The Boys infatti indagando, ricattando ed eliminando i “nuovi cattivi” riuscirà a scoprire che dagli anni ’70 la Vought utilizza il composto V sui neonati creando di fatto dei nuovi supereroi. Lo stesso composto viene utilizzato come droga dai super. La storia inizia proprio così infatti, un A-Train super dopato che correndo per strada non riesce ad evitare di travolgere e disintegrare la fidanzata di Hugh, Robin. La scena è molto cruenta. Hugh resta sul marciapiede completamente ricoperto del sangue della ragazze e con solo le sue mani ancora intrecciate alle sue. Ma Robin è solo una delle tante vittime collaterali, infatti, in uno degli episodi Billy Butcher, il capo dei The Boys, che pensa di aver subito la stessa sorte degli altri, porta Hugh ad un gruppo di supporto che aiuta le persone che hanno subito danni collaterali durante salvataggi o avendo avuto rapporti con i super. Persone paralizzate, che hanno perso le mani o sonno stati evirati. Billy ha perso sua moglie per colpa di Patriota e da allora è stato reclutato dalla Cia per contrastare I Sette. Assieme a lui Latte Materno, un omone dal cuore tenero e Franchie, geniale francese eroinomane. A loro 4 si aggiunge “La Femmina” nella quarta puntata. Un’asiatica muta rapita e sottoposta a torture con il composto V per farla diventare una super cattiva.
Il tutto con una colonna sonora che sopratutto per noi nostalgici degli anni 90 spacca di brutto.