VIDEO – Emmy Awards, Amazon e “La meravigliosa signora Maisel “

Amazon sbaraglia la concorrenza e fa incetta dei premi più importanti dei  70esimi Emmy Awards . “The Marvelous Mrs Maisel” porta a casa 5 Emmy: Miglior serie comedy, Miglior attrice protagonista con  Rachel Brosnahan, Miglior attrice non protagonista con  Alex Borstein, Miglior sceneggiatura e Miglior regia per  Amy-Sherman Palladino. Vediamo insieme cosa rende davvero meravigliosa la serie Tv più premiata dell’anno. 

“The Marvelous Mrs Maisel” non potrai più farne a meno.

“Ci sono gamberetti negli antipasti”. Così si conclude il discorso della Signora Maisel, in piedi nel bel mezzo della sala del ristorante, nel giorno del suo matrimonio. Probabilmente penserete non ci sia niente di sconvolgente in un’affermazione del genere, invece la “tragedia” scaturisce dalla religione dei due sposi e di tutti i convenuti alla cerimonia. Una sala piena di commensali di professione ebraica che si aspettano un matrimonio koscher. Da lì un divertente siparietto del rabbino indignato con suoceri, consuoceri e ristoratori. Solo questo può già farvi capire il livello di comicità della “praticamente perfetta sotto ogni aspetto” Mrs Maisel.

Trama

Il marito della meravigliosa signora Maisel si chiama Joel Maisel. Impiegato nell’ impresa dello zio che si occupa di plastica. Sogna però  un futuro da cabarettista. Grazie alla moglie, ed al suo arrosto, si esibisce al  Gaslight, locale storico che ha fatto da trampolino di lancio per molti grandi nomi della musica mondiale, infatti non è la prima volta che appare in una serie Tv. La signora Maisel è una ragazza  di buona famiglia e buona cultura con un’ironia innata. La sua vita però cambia una sera, dopo un’esibizione marito al Gaslight. Quella sera Joel  toppa alla grande. Immediatamente dopo la vita di Madge si frantuma, il marito la lascia per inseguire il suo sogna e la sua segretaria , non troppo intelligente per riuscire ad usare un temperamatite elettrico, Penny Pam, ritrovandosi sola con due bambini piccoli.  Così la signora Meisel sale ubriaca sul palco del Gaslight e diventa una cabarettista rifinita, al punto che la manager del locale diventa la suad i manager, e lei è talmente brava e trasgressiva da andare carcerata, anche più volte, per atti osceni e turpiloquio. Dietro le sbarre conosce il grande Lenny Bruce, che la prende in simpatia.

Perchè amerete questa serie 

Partiamo subito con la cosa più evidente: gli Abiti. Non serve avere un grande occhio per lo stile per notare i meravigliosi abiti indossati nella serie da Midge Maisel. Ispirato ovviamente alla Hepburne, è curato in ogni minimo dettaglio, nonostante lo stile tipico degli anni ’50, il guardaroba è più che mai attuale, tanto da farci desiderare di possederne uno. Allo stesso modo le Scenografie sono così piene di dettagli da catapultarci nella Ney York dell’epoca.

Tralasciando il gusto puramente estetico passiamo alla signora Maisel in carne ed ossa. Meravigliosa forse è dire troppo poco. Il personaggio, interpretato dalla Brosnahan, incarna tutto quello che una donna avrebbe voluto essere in quel periodo storico e non solo. Vivace, intraprendente, attenta ai dettagli quasi in maniera maniacale. Riesce a fare tutto quello che si prefigge. Dopo l’improvviso “Ti lascio per la segretaria”, accetta il divorzio, trova un lavoro e raggiunge la sua rivincita diventando una cabarettista di successo, proprio come avrebbe voluto fare il marito, forse poi non così tanto brillante come pensavano.

Nonostante tutto la sua ascesa non è proprio rosa e fiori. I talenti vanno coltivati e Madge impara subito che solo il talento non basta. Ci sono alti e bassi. Collaborazioni con spalle più famose che non si concludono proprio in maniera idilliaca, ma ” il vero talento e la vocazione non si accontentano ” e la sua rivincita verrà alla luce.

Altro elemento impeccabile è il Soundtrack. La musica spazia dal jazz sperimentale a Barbra Streisand, passando per vere e proprie chicche di nicchia come “Fever” di Peggy Lee, “It Ain’t What You Do” del sassofonista jazz Jimmie Lunceford o la brillante “Yakety Yak” dei The Coasters. Brani spesso ascoltati per intero che fanno sembrare alcuni episodi quasi un musical.

Gli Attori. Oltre Rachel Brosnahan il cast resta fedele alla serie. Alex Borstein, amata dal pubblico per essere la voce di Lois Griffin,  con un Emmy come miglior attrice non protagonista, interpreta  Susie Myerson, vera e propria antitesi della protagonista ma sua prima grande e cinica sostenitrice. Il padre di Midge, Abe Weissman è interpretato da un incredibile Tony Shalhoub.  Tutti lo ricordiamo e amiamo per Adrian Monk, il miglior investigatore scientifico che sia mai esistito, ruolo per cui aveva già vinto un Emmy. È il tipico padre ebreo-newyorkese che assieme Kevin Pollak formerà una coppia di consuoceri come non si vedeva da tempi immemori. Tutto questo è possibile però solo grazie alla regia di Amy Sherman-Palladino. Il nome vi dice qualcosa? Se anche non conosceste il suo nome, guardando il pilot della serie sicuramente il tipo di comicità vi ricorderà qualcosa di familiare  che avete già amato in passato. Infatti la Palladino è la sceneggiatrice delle Gilmore Girls, “Una mamma per amica”. Infatti  nella seconda stagione troveremo la Gilmore per eccellenza. Lorelay e Madge creeranno sicuramente qualcosa di esplosivo.

“When you’re sitting in a room with 20 people giving you notes, there’s no way what you’re going to get is going to be any good. It’s impossible. At the very least, it will be mediocre”.

Come darle torto.