Video di Salvini al citofono rimosso da Facebook
Il social ha eliminato il video, lo ha reso noto l’avvocato Cathy La Torre, che difende Yassin.
«Incitamento all’odio». Per questa motivazione numerosi utenti avevano segnalato a Facebook la necessità di rimuovere il video in cui Matteo Salvini aveva suonato al citofono di una famiglia italo tunisina, nel quartiere popolare dei Pilastro a Bologna, chiedendo se lì abitava uno spacciatore.
“Facebook ha rimosso dalla pagina di Matteo Salvini il video della vergogna: la diretta della sua citofonata a casa di Yassin”. Lo dice l’avvocato Cathy La Torre, che difende il ragazzo. Il legale ha pubblicato lo screenshot con cui Facebook comunica la rimozione. “E’ la prima di una lunga serie di vittorie per cui ci batteremo fino allo stremo, ve lo prometto, su questa meschina pagina della nostra vita democratica”, ha continuato La Torre.
Secondo l’avvocato, «quella diretta ha devastato la vita di Yassin. Yassin, incensurato, 17enne italiano e giocatore di calcio, si è ritrovato in tutta Italia bollato come ‘lo spacciatore’. La rimozione del video non riparerà tutto questo. E Matteo Salvini sarà chiamato a rispondere delle sue responsabilità per le vie previste dalla legge. Ma è un segnale comunque straordinario».