Vela: Volvo Ocean Race, uomo in mare
John Fisher del Team Sun Hung Kai / Scallywag è caduto in mare a 1400 miglia da Capo Horn. L’acqua era a 9 gradi e il vento a 35 nodi, sono poche le speranze di ritrovarlo in vita.
Il Race Control della Volvo Ocean Race è stato informato dal Team Sun Hung Kai / Scallywag di un incidente con un uomo fuori bordo, ieri pomeriggio. Il team, insieme al centro di coordinamento per il soccorso marittimo, sta conducendo un’operazione di ricerca e soccorso per recuperare il velista britannico John Fisher, che indossava equipaggiamento di sopravvivenza quando è caduto in mare ma gli organizzatori fanno sapere di nutrire poche speranze di ritrovarlo in vita: “Dobbiamo riconoscere che le possibilità di un salvataggio di successo diminuiscono”. Il resto dell’equipaggio viene segnalato come al sicuro e in buone condizioni anche se dal punto di vista psicologico la perdita è stata molto pesante. L’incidente è avvenuto a circa 1.400 miglia a ovest di Capo Horn. Il vento nell’area di ricerca è di ben 35 nodi in direzione Ovest. La temperatura dell’acqua è di 9 gradi Celsius. Date le condizioni della forza del mare a burrasca, non è un’opzione inviare nessuno degli altri sei concorrenti della Volvo Ocean Race, per assistere nell’operazione di ricerca.