USA, freddo da record causa 11 morti
Si contano 11 morti a causa del Polar Vortex in diversi stati americani. L’ondata di gelo che ha colpito il Paese non ha precedenti.
Il fronte freddo, che si estende da New York al Montana, ha portato temperature inferiori a quelle registrate in Antartide, e i funzionari hanno avvertito che stare all’esterno anche solo per 5 minuti potrebbe portare al congelamento. Tra le vittime ci sono uno studente dell’University of Iowa, trovato morto fuori dalla sua casa a Detroit. Un altro uomo, ex membro del consiglio comunale di Ecorse, è stato trovato morto in Michigan, mentre in Illinois un anziano di 82 anni è morto per ipotermia fuori dalla sua abitazione. A Chicago, invece, un 75enne ha perso la vita dopo essere stato investito da uno spazzaneve. Intanto, in tutti gli Usa, secondo il sito FlightAware.com oggi sono già stati cancellati oltre 2.000 voli. Lo scalo più colpito è l’O’Hare di Chicago, dove la temperatura è a -28 gradi, con oltre 1.400 cancellazioni.
Oltre al freddo record gli Stati di Michigan e Minnesota sono anche alle prese con un’emergenza energetica, con le aziende dell’energia che hanno invitato i clienti ad abbassare i termostati per conservare il gas. “Con il freddo e il vento senza precedenti i clienti tengono acceso il riscaldamento quasi ininterrottamente, il che aumenta molto la domanda”, ha spiegato Xcel.