Uova contaminate: trovati campioni anche in Italia
Il caso delle uova contaminate dall’insetticida fipronil coinvolge anche due aziende italiane. Due campioni “positivi” ai controlli sono stati infatti trovati in un centro di imballaggio nelle Marche e in un laboratorio artigianale di pasta nel Lazio, attività medio-piccole. I relativi lotti sono stati ritirati.
I due casi positivi – uno di uova in guscio, l’altro di “ovoprodotto”, cioè lavorato – sono stati scoperti su 114 campioni esaminati tra uova, prodotti derivati e alimenti che li contengono dagli Istituti zooprofilattici e segnalati alle Regioni e Asl competenti per territorio per ulteriori accertamenti sulla fonte di contaminazione e l’adozione di eventuali provvedimenti restrittivi, fa sapere il ministero della Salute.
Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito dei controlli disposti dal ministero della Salute nelle settimane scorse dopo l’allarme diffusosi all’inizio di agosto in alcuni Paesi europei: tonnellate di uova infette con il pesticidaerano state ritirate dai mercati di Olanda, Belgio, Germania, Gran Bretagna e Francia.