Ue, dialogo con l’Italia per il ricollocamento dei migranti
Dopo le accuse di Salvini contro Malta ed i Paesi europei, Dimitris Avramopoulos, commissario europeo per le migrazioni, è pronto ad incontrare l’Italia per discutere il ricollocamento dei migranti “lasciati” in territorio italiano.
Per quanto riguarda le navi delle due Ong tedesche Sea Watch e Sea Eye , nella notte tra mercoledì e giovedì Lega e Movimento 5 Stelle hanno trovato un accordo parziale .
All’incontro a Palazzo Chigi hanno partecipato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che aveva mediato una prima intesa sui migranti con alcuni paesi dell’Unione Europea, e i vicepresidenti del Consiglio Matteo Salvini e Luigi Di Maio. I tre hanno deciso di accogliere una decina di persone (anche se il numero preciso ancora non si sa) che verranno affidati alla Chiesa Valdese, che si occuperà della loro accoglienza.
Indignato Salvini che accusa i Paesi europei, che la scorsa estate si erano detti disponibili ad accogliere, di non aver poi rispettato la promessa, in particolare riferendosi agli sbarchi in Italia delle navi “Protector” (dell’agenzia Frontex) e “Monte Sperone” (della Guardia di Finanza) a Pozzallo il 16 luglio 2018; e quello della nave Diciotti (Guardia costiera italiana) a Catania il 26 agosto 2018.
Su questo punto però il governo di Malta “esprime sdegno e sorpresa per le false accuse del ministro Salvini” e “invita il governo italiano a rivedere i suoi dati e astenersi dal ripeterli in futuri“.