Tutto rimandato: per Napoli ed Inter si decide all’ultima giornata, un’occasione da non sprecare
Juventus e Roma sono già qualificate mentre per Napoli ed Inter è tutto rimandato. Un’occasione, quella di portare quattro squadre alle fasi finali, che per il movimento calcistico italiano è oro che cola.
Juventus, Mandzukic chiude il discorso qualificazione e la Roma passa perdendo
Non era certo un risultato scontato quello della Juventus. La squadra di Allegri dopo lo straordinario girone d’andata (tre vittorie su tre) e la sconfitta allo Stadium contro lo United, maturata nei minuti finali, aveva già in cassaforte la qualificazione. La partita persa 1-2 contro il team di Mourinho ha insegnato qualcosa ai bianconeri che hanno reagito macinando punti in campionato (mettendo a distanza il Napoli) e chiudendo il discorso Champions League. La Juventus vincendo 1-0 contro il Valencia ha la possibilità di qualificarsi come prima del girone: un’ulteriore conferma che questa squadra è la più grande nemica di se stessa. Mai come quest’anno la Juventus se la giocherà alla pari con Real Madrid e Barcellona.
Alla Roma è toccato un altro assaggio del talento madridista. La sconfitta per 0-2 all’Olimpico di Roma brucia, certo, ma non è assolutamente decisiva. I giallorossi, in forte crisi ed ormai è inutile nasconderlo, vivono di rendita per quanto fatto finora e si qualificano come seconda forza del girone. Certo non basterà più la Roma vista finora in Campionato. Ai giallorossi serve assolutamente ritrovare lo Dzeko degli ultimi anni, perché ormai è certo che Schick non sia in grado di sostituirlo a dovere. Più che ritrovarlo fisicamente Di Francesco ha bisogno di impegnarlo mentalmente e di ritrovare i suoi goal.
Napoli e Inter rimandate all’ultima partita: le opportunità da non sprecare
Menzione d’onore al Napoli di Carlo Ancelotti. Batte la Stella Rossa, l’ammazza Liverpool, e si porta in testa al girone sfruttando la vittoria del Paris Saint German. Adesso i francesi possono usufruire del match point mentre per il Liverpool si prospetta un’eliminazione clamorosa. La finalista dello scorso anno deve battere il Napoli con più di 1 gol se vuole qualificarsi, anche perché la differenza reti altrimenti condannerebbe i diavoli inglesi. Gli azzurri non sono preoccupati: a loro basta anche un pari nell’ultima giornata per qualificarsi come secondi e centrare la qualificazione. Uscire così da un girone di ferro, e non si fa per dire, sarebbe un’inaspettata e clamorosa vittoria ed il coronamento definitivo di un lavoro iniziato a luglio.
Per un Napoli artefice del proprio destino c’è però un’Inter, che è quella che rischia di più, che ha clamorosamente sprecato la propria chance. I nerazzurri vengono battuti 1-0 dagli Spurs ed ora, pur vincendo l’ultima partita, dovranno sperare che il Barcellona già qualificato capitalizzi la solita mole di gioco. E’ un cardiopalma normale per gli interisti, che così hanno abituato anche i tifosi. La squadra nerazzurra non sembra particolarmente ferrata nelle partite che contano, ed anzi tende a perdere la testa. Nello specifico tecnico molti sono i dubbi di Luciano Spalletti che ora rischia di perdere un treno troppo a lungo atteso.