Tutti pazzi per il “Morellino” di Scansano
Il Morellino di Scansano è un vino rosso tipico della Toscana, molto ricercato ed apprezzato per il suo profumo fruttato, la sua freschezza gustativa e la sua lieve tannicità, caratteristiche che lo rendono combinabile con diverse tipologie di piatti.
Il Morellino, come suggerisce il suo nome, nasce sulle colline che abbracciano Scansano (in provincia di Grosseto). D’altra parte in piena “Maremma” non poteva non venir fuori un grande vino: la vicinanza al Mar Tirreno, i terreni argillosi ed il clima caldo-secco (i frutti raggiungono una maturazione maggiore) contribuiscono all’alta qualità delle uve da cui esso trae origine.
Il gusto di un vino d’Annata
Le escursioni termiche, calibrate dalla presenza del mare, favoriscono un giusto equilibrio tra il grado zuccherino e l’acidità del frutto e attivano i gradevoli profumi delle bucce (ne derivano le note di ciliegia, prugne, melagrane, etc.).
Il termine Morellino deriva da “Morello”, ovvero il nome locale del vitigno Sangiovese, che è il vitigno alla base di questo vino (minimo 85%) e uno dei vitigni italiani più diffusi (dal centro nord al centro sud Italia, non c’è regione che non ne vanti la presenza, infatti entra negli uvaggi di centinaia di vini).
Il Morellino “Annata” è un vino “fresco”, messo in vendita dalla primavera successiva alla vendemmia, mentre la tipologia “Riserva” invecchia 2 anni in botte. Al Morellino di Scansano è stata riconosciuta la DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) a partire dalla vendemmia 2007.
La temperatura di servizio ideale di questo vino è sui 18°C. E’ opportuno servirlo in bicchieri ampi e capienti in grado di raccoglierne e concentrarne i gradevoli profumi.
È un vino molto versatile, adatto alla tavola quotidiana: può essere abbinato, oltre che a numerosi piatti e prodotti tipici toscani, a pietanze a base di carne bianca e formaggi freschi nella versione “Annata”. Mentre nella versione “Riserva” ben si accoppia a carni rosse (magari cotte alla brace), primi conditi con ragù di carne e formaggi di media stagionatura. Questo vino si presta molto bene anche come ingredienti di gustose ricette come, ad esempio, risotti, brasati o stracotti.