Toninelli: la nomina dell’imputato del nuovo cda delle Ferrovie Appulo Lucane
Lo spoil system gialloverde porta un “impresentabile” in consiglio d’amministrazione in quota Lega: è Francesco Cavallo, imputato in un processo su finte associazioni antiracket che intascavano fondi destinati alle vittime dell’usura.
Il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, ha scelto un imputato per truffa nel nuovo consiglio d’amministrazione delle Ferrovie Appulo Lucane. Un’altra nomina contestata, dopo quelle dei membri della Commissione ministeriale sul crollo del Ponte Morandi è di Gaetano Intrieri, condannato con sentenza definitiva per bancarotta, nella Struttura di missione per l’analisi costi-benefici delle Grandi opere. Questa volta, però, il passo indietro è stato immediato. E, come spiega una nota del Mit, “l’incarico non è stato accettato”.
L’avvocato Francesco Cavallo ha infatti deciso di dimettersi poche ore dopo essere stato nominato nel cda, in seguito alle contestazioni mosse dal Partito Democratico. Attualmente, il legale leccese – vicino agli ambienti della Lega, secondo quanto si apprende – è sotto processo per truffa a Lecce e su di lui pende anche la richiesta della Corte dei Conti di risarcire 51mila euro, ritenuti il frutto appunto della presunta truffa.