Teatro Deconfiscato, in scena PANENOSTRO di Rosario Mastrota
C.S.
Giovedì 15 settembre alle 20:45, presso l’ex-Tenuta Magliulo (bene confiscato sito nel territorio comunale di Afragola, a due passi dall’area commerciale comprendente Ikea e Leroy Merlin), ci sarà il secondo appuntamento di Teatro Deconfiscato, rassegna di teatro civile ideata dal drammaturgo e regista Giovanni Meola, che ne firma anche la direzione artistica, patrocinata dal Comune di Afragola (NA) e prodotta da Virus Teatrali.
La Compagnia Ragli presenta Andrea Cappadona in PANENOSTRO, monologo scritto e diretto da Rosario Mastrota, che come testo ha vinto il premio “Per Voce Sola” Teatro della Tosse – Genova.
Giuseppe è panettiere da generazioni, figlio e nipote di emigranti calabresi in un nord algido che gli ha regalato la vita. È il panettiere del quartiere e vive ingenuo, come gli ingredienti amalgamati nella sua missione di fornaio. Inconsapevole finanziatore dell’onorata ‘ndrangheta calabrese radicata al nord: perché “Papà pagava e pure nonno pagava” finquando una reazione impulsiva e bestiale rovescerà le parti.
Panenostro è una storia d’amore intessuta in un’ambientazione noir. Parrebbe fiction ma scavando si evince la cruda realtà che lo permea. Estorsione ed intimidazione rendono impossibile condurre una vita normale, seppur vissuta in un contesto anonimo. La reazione letale ed impulsiva del panettiere diventa così manifesto di chi non ha la forza necessaria per reagire. Nel percorso di smitizzazione della ‘ndrangheta che portiamo avanti come compagnia, ancora una volta non ci sono eroi da celebrare, né buoni, né cattivi.