Strasburgo, attacco terroristico causa 3 morti e 13 feriti
A Strasburgo, capitale europea del Natale, viene spazzata via l’atmosfera festosa dal terrore di una sera. Spari, morti e feriti, urla.
Sul bilancio delle vittime ancora incertezze, ma secondo le ultime informazioni ci sarebbero almeno tre morti e 13 feriti, tra cui anche un italiano, un giovane giornalista radiofonico. Le sue condizioni sarebbero gravi. Il procuratore di Parigi, Remi Heitz, ha detto che due persone sono morte, la terza è in stato di morte cerebrale. L’aggressore – ha riferito – ha gridato ‘Allah Akbar’.
Il killer, identificato, era finito già in carcere in passato per aggressione. In seguito era stato segnalato come elemento ‘radicalizzato’ e come minaccia per la sicurezza nazionale. Si chiama Cherif C., 29 anni, di origini nordafricane ma nato a Strasburgo. Per prenderlo la polizia ha messo in piedi una caccia all’uomo imponente. Blindato il centro storico dove nessuno è stato fatto più entrare, solo uscire. Pattugliate palmo a palmo le strade deserte, anche con un elicottero. Il sindaco della città Roland Ries, ha subito parlato di un attentato terroristico e ha invitato tutti ad asserragliarsi dentro casa.
Le autorità francesi hanno trovato del materiale esplosivo nell’abitazione dell’attentatore. La scoperta è stata fatta durante una perquisizione dell’abitazione poche ore prima dell’attacco. Le forze dell’ordine, ha detto Morisse senza fornire ulteriori dettagli, erano andate nella casa per arrestare l’uomo.