Sgombero a Piazza Indipendenza: arrestati tre migranti a Roma
Roma, tre migranti condannati per resistenza a pubblico ufficiale durante gli sgomberi del 24 agosto a piazza Indipendenza.
Tre condanne per i disordini avvenuti a Roma il 24 agosto scorso nel corso dello sgombero di un palazzo occupato a Piazza Indipendenza, nei pressi della stazione Termini. Il gup Pierluigi Balestrieri ha condannato, al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato, tre cittadini eritrei rispettivamente ad un anno, un anno e mezzo e due di reclusione. Nei confronti degli imputati l’accusa era di resistenza a pubblico ufficiale. La procura aveva sollecitato una condanna a due anni e mezzo ciascuno.
“Sono cadute le aggravanti, sono state concesse le attenuanti generiche e la pena è sospesa – hanno commentato gli avvocati Francesco Romeo e Arturo Salerni difensori dei tre eritrei – Reputiamo la pena eccessiva e proporremo appello quando saranno depositate le motivazioni”.
Lo scorso 24 Agosto alcune famiglie erano state sgomberate dalle case occupate nella zona di Piazza Indipendenza. L’operazione ha successivamente provocato la dispersione di tali nuclei di migranti, alcuni dei quali hanno trovato rifugio nel porticato della chiesa dei Santissimi XII Apostoli.