Sarri precipita col suo Chelsea e il pubblico lo insulta senza pietà
A Napoli cantavano “un giorno all’improvviso mi innamorai di te”, a Londra il coro è volgare e pesante “Fuck Sarriball”, a squarciagola.
Non è stata solo un’eliminazione quella del Chelsea, è stata la fine della brevissima stagione del Sarrismo in Inghilterra. Una riproposizione in sedicesimo del guardiolismo, ma con troppi pochi presupposti. Praticamente un’invenzione, una forzatura derivata dall’innamoramento di Pep per l’allenatore toscano. Sarri a Londra si è ritrovato solo con i suoi schemi. A Napoli aveva tutto il resto, il calore della città, la squadra, un San Paolo tutto per lui, il sentimento che a Londra non ha trovato Il calcio inglese è tutto fisico, istinto, gioco naturale e poco costruito, a volte rozzo ma con un clima straordinario: i calciatori quasi mai sono disposti a sacrifici eccessivi. Hazard che è un talento assoluto non si è mai adattato allo schematismo di Sarri. Sarà anche questione di un rapporto umano diretto che è difficile costruire e improvvisare così su due piedi. L’affare Higuain poi credo abbia fatto il resto, Sarri paga il prezzo di una scommessa disperata su un giocatore che in questo momento è solo l’ombra di quello che accese e trasformò Napoli.