In ricordo del Generale Gennaro Ottavio Rossi
Ci arriva in redazione un bellissimo articolo scritto dal M°prf. Alessandro Masulli
Archivista. Nel ringraziarlo, abbiamo pensato di pubblicare il testo, per rendere partecipe i nostri lettori dell’argomento interessante di cui si tratta. Buona Lettura!
Gennaro Ottavio Rossi nasce a Somma Vesuviana il 6 aprile 1935. Proveniente da una famiglia nobile – un suo antenato, infatti, Ottavio Rossi, morto nel 1633, fu barone del feudo di San Martino di Finita in provincia di Cosenza – si arruolò giovanissimo nell’Aereonautica come allievo ufficiale di complemento. Fu vincitore, in seguito, del concorso di ufficiale in servizio permanente effettivo. Negli anni, trascorsi col grado di ufficiale subalterno, maturò una completa preparazione nel suo specifico campo di competenza. Successivamente da capitano fu impiegato dapprima, per due anni, come guida caccia e capo controllore della difesa aerea e dopo, per altri due anni, come capo dell’ufficio tecnico presso il centro radar di Licola. Trasferito a Borgo Piave (LT), svolse il prestigioso incarico di capo ufficio addestramento. Componente della commissione d’esami presso la scuola sottoufficiali di Caserta, fu comandante del centro radar di Siracusa, consentendo al reparto di conseguire risultati di rilievo. Trasferito in ambito Nato presso l’Airsouth di Bagnoli, oltre a svolgere i previsti compiti di ufficio, partecipò in qualità di componente del team valutativo alle ispezioni annuali, cui venivano sottoposti gli aeroporti militari e i siti radar del Sud Europa (Italia, Grecia e Turchia). Per la sua forte dedizione al lavoro, per la sua alta professionalità e soprattutto per la sua assoluta lealtà fu molto apprezzato e stimato dai suoi diretti superiori e dai suoi colleghi. Concluse la sua brillante e onorata carriera come Generale di Brigata dell’Aeronautica Militare. Il suo ricordo in città è legato alla sua permanenza, una volta in pensione, nell’Arciconfraternita del Pio Laical Monte della Morte e Pietà, di cui fu Superiore dal 13 febbraio 1984, subentrando al padre Cav. Emilio Rossi.
di Alessandro Masulli