Riapre il Filadelfia: monumento che rappresenta l’Italia
Lo stadio del Filadelfia è stato l’impianto di gioco dove il grande Torino ci ha giocato per 37 anni esattamente dal 1926 fino al 1963.
Lo stadio del Filadelfia è stato un monumento storico per tutto il nostro paese.
In quel rettangolo di gioco, infatti, non ci giocava solo una squadra che ha regalato per 5 anni dieci/undicesimi alla nazionale italiana ed ha visto i gol del grande Valentino Mazzola.
In quello stadio ci giocava il Torino, anzi, il grande Torino, simbolo della rinascita di un’Italia povera, umiliata e ferita, che usciva dalla seconda guerra mondiale.
Uno stadio che vide un pallone fino al 1993, quando poi si decise che, la squadra granata, si sarebbe dovuta allenare in un posto diverso proprio dal Filadelfia.
Oggi, dopo anni di battaglia tra tifosi, società granata, vari sindaci che si sono succeduti nel capoluogo piemontese e stessa regione Piemonte, il Filadelfia, torna a vivere.
In poco più di un anno è stato ricostruito uno stadio storico che appartiene a tutta la città di Torino, anche quella bianconera, ma lo scriviamo ancora una volta, quello stadio appartiene a tutta l’Italia.
Siamo felici di scrivere della riapertura di un grande stadio, un impianto sportivo che ha regalato gioie ad intere famiglie.
Il grande Torino, passò per il Filadelfia.
Oggi, il presidente Cairo, attuale numero uno della società granata, lo ha fatto rinascere.
Un paese civile, ha bisogno di impianti sportivi all’avanguardia ed il Filadelfia, anche se piccolo, lo è senza ombra di dubbio.
Per ora, questo piccolo stadio nel centro di Torino, sarà la sede degli allenamenti della squadra granata e ci giocherà la primavera del Torino.
Bentornato Filadelfia, lo stadio del Torino, anzi del grande Torino