Reggio Emilia, indagato ‘Ndrangheta tiene ostaggi in posta
Francesco Amato, un imputato condannato pochi giorni fa nel maxi-processo di ‘Ndrangheta ‘Aemilia’, i è asserragliato dentro l’ufficio postale di Pieve Modolena, frazione di Reggio Emilia, con un coltello.
Secondo le ultime, ha rilasciato tutti i clienti ma ha tenuto in ostaggio alcuni dipendenti e la direttrice.
Amato è stato condannato a 19 anni e nei suoi confronti pendeva un ordine di carcerazione a cui si era sottratto. Al momento sono in corso trattative fra l’indagato e le forze dell’ordine.