Putin incontra Assad: “terrorismo annientato”
La «lotta al terrorismo in Siria è prossima alla fine», ha assicurato il presidente russo Vladimir Putin incontrando lunedì a sorpresa, nella città di Sochi, il presidente siriano Bashar al Assad. Stamattina Hassam Rohani, il presidente iraniano, ha annunciato ufficialmente la fine dello Stato islamico. «Le fondamenta dell’Isis sono state annientate — ha sostenuto —. Gli atti diabolici del gruppo terroristico sono finiti, le conseguenze rimarranno, ma le fondamenta e le basi sono state annientate», E anche il generale Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds, unita’ d’élite delle Guardie della rivoluzione iraniana responsabile delle operazioni al di fuori del paese, ha annunciato «la distruzione» di Daesh.
La “lotta al terrorismo in Siria è prossima alla fine”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin incontrando ieri a Sochi Bashar al Assad. Nel corso dell’incontro a sorpresa, il leader del Cremlino ha auspicato che il processo politico in Siria sia “sotto l’egida dell’Onu” auspicando che le Nazioni Unite abbiano ‘parte attiva’. Assad ha sottolineato che Damasco accoglie con favore “coloro realmente interessati a una soluzione politica in Siria, con i quali siamo pronti al dialogo”.
Nei colloqui, i due leader hanno discusso i principi di base del processo politico per la soluzione del conflitto in Siria. “Vorrei discutere con lei i principi base dell’organizzazione del processo politico e l’organizzazione del Congresso dei popoli della Siria da lei appoggiato. – ha detto il presidente russo -. Mi piacerebbe sentire la sua valutazione sullo stato attuale delle cose e sulle prospettive di sviluppo della situazione, compresa la sua visione del processo politico, che a noi sembra, in ultima analisi, debba svolgersi sotto l’egida delle Nazioni Unite”.
I colloqui hanno riguardato tutti gli aspetti relativi alla normalizzazione della situazione, compresi i prossimi passi verso un percorso politico”. Putin ha osservato che “la questione più importante è quella di una soluzione politica pacifica del conflitto, dopo la sconfitta dei terroristi; la questione cioè di una soluzione a lungo termine della situazione in Siria”.
Assad, a sua volta, si è detto molto contento di incontrare Putin “dopo due anni e alcune settimane, da quando la Russia ha iniziato in Siria l’operazione, che va avanti con molto successo”.