Protesta del latte, accordo per 80 centesimi al litro
“Non ci stiamo abbassando i pantaloni: abbiamo iniziato la trattativa parlando di un’euro al litro e all’euro dobbiamo arrivare a fine campagna”, affermano i pastori.
La bozza di accordo sul prezzo del latte ovino presentata all’assemblea degli allevatori dal Movimento dei pastori sardi è stata approvata per alzata di mano, dagli oltre mille pastori riuniti a Tramatza.
Il punto principale riguarda il prezzo in vigore da subito: 80 centesimi al litro contro i 72 proposti al tavolo di confronto con il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, con garanzie di arrivare ad 1 euro a fine stagione.
C’è anche la richiesta di una “distribuzione più equa dei profitti all’interno della filiera dei prodotti lattiero caseari” nella bozza di accordo in discussione.
I pastori puntano ad una riforma di tutto il sistema lattiero caseario sardo, con la la nomina di un prefetto “con compiti di analisi, sorveglianza e monitoraggio delle attività di filiera”, al fine di consentire la giusta remunerazione dei loro prodotti e la trasparenza dei dati nei confronti dei produttori primari.