Pomeriggio 5, Zingaretti e la Meloni a colloquio con la D’ Urso
Oggi nel salotto di Pomeriggio 5, Barbara D’Urso ha intervistato Nicola Zingaretti e Giorgia Meloni. Zingaretti sul governo: ” È un po’ come Mark Caltagirone, non esiste“. La Meloni: “Dobbiamo stare a testa alta in Europa a difendere i nostri interessi, vogliamo rispetto, non siamo una colonia”.
Subito Zingaretti sulla Sea Watch: “Ci accorgiamo del tema degli immigrati quando arrivano i barconi. Io credo che un tema serissimo come quello dell’immigrazione sia stato un po’ strumentalizzato in questo Paese. Ogni volta ricominciamo da capo. Capisco i problemi che ci sono. Ma non dimentichiamo che stiamo parlando di essere umani”. Ed ancora, sulle scelte politiche dell’attuale governo: “L’opposizione deve denunciare le cose che non vanno. Io credo che l’attuale governo ha avuto tantissima fiducia perché ha saputo rappresentare le paure. Loro non sono d’accordo su niente, e non decidono su niente. Questo governo è un po’ come Mark Caltagirone, non esiste“.
Ribatte alle affermazioni del segretario del Pd, la leader di Fratelli d’Italia che dichiara sulle europee:
“Dobbiamo stare a testa alta in Europa a difendere i nostri interessi, vogliamo rispetto, non siamo una colonia, si può fare se si manda una classe dirigente che non si vende, in questo modo si potrà costruire una Europa confederale“.
Sull’introduzione del reato di bullismo: “Sono rimasta molto colpita dalla vicenda di Manduria. Ormai rischiamo di vivere una società dove vince la cultura dello scarto. Vorrei introdurre nel nostro ordinamento il reato di bullismo. Vogliamo dire che non c’è tolleranza per chi vuole perseguitare o picchiare persone fragili”.
Sulle elezioni: “Mi pare che alcune cose non siano chiare. Se usciamo forti dal voto del 26 maggio c’è anche la possibilità di un nuovo governo, una nuova maggioranza possibile Lega-Fdi . «Non ho detto – aggiunge – che non voglio Forza Italia, ma sicuramente ci sono cose su cui non siamo d’accordo. Berlusconi vuole Mario Draghi, noi non vogliamo un governo dei banchieri“, spiega la leader di Fdi.