Pat Manuel torna sul ring e vince. Primo boxer transgender
Pat “Cacahuate” Manuel è tornato sul ring e lo ha fatto alla grande portando a casa la vittoria.
L’ultima volta che calcò il ring era il 2012, agli U.S. Olympic Trials, ed era donna. Un infortunio alla spalla durante un incontro lo costrinse al ritiro. Ma la sua storia non finì qui. Si sottoposte a diversi interventi chirurgici e terapie ormonali per diventare uomo, come si era sempre sentito. Ha inseguito il suo sogno senza rinnegare la propria identità divenendo il primo pugile transgender professionista nella storia della boxe.
Sabato notte al Fantasy Springs Casino di Indio, in California, battendo il messicano Hugo Aguilar ai punti ed entrando così di diritto e a pieno titolo tra i professionisti della classe super-piuma. «Se solo la gente sapesse cosa c’è voluto e quante ne ho passate per arrivare a questo momento – ha dichiarato a fine match -. Tanto di cappello al mio avversario, voglio ringraziarlo: è venuto qui per combattere sul serio, mi ha affrontato per tutto il tempo come un vero uomo».
Nessuno scandalo all’interno della sua famiglia per la decisione di diventare cambiare sesso, anzi è stata una liberazione: «Pat è sempre stato un maschio – afferma sua madre Loretta -, semplicemente il suo sesso non è stato assegnato correttamente alla nascita».