Pallanuoto femminile, A2: Acquachiara pareggia con l’Ancona 8-8
La squadra femminile dell’Acquachiara (pallanuoto femminile A2) pareggia in casa il confronto con la difficile Ancona. L’allenatrice Barbara Damiani: “Potevamo vincere”.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Uccella, Esposito 2, De Magistris 1, Scarpati A., Migliaccio 4, Acampora 1, Mazzola, Tortora, Sgrò, Iavarone, Foresta, De Bisogno, D’Antonio. All. Damiani.
Cosma Vela Ancona: Borghetti, Strappato, Pomeri, Santandrea, Ferretti, Bersacchia, Di Martino, Ciampichetti, Stevelli, De Matteis 3, Altamura 2, Quattrini 3, Di Liberto. All. Pace M.
Arbitro: Barra.
ACQUACHIARA-VELA ANCONA 8-8 (1-1, 3-2, 3-3, 1-2)
NAPOLI – Per l’Acquachiara un punto guadagnato o due persi? Risposta molto difficile. Un punto guadagnato se si tiene conto che è stata la squadra di Damiani a segnare il gol del definitivo 8-8 con uno “spasone” di Eliana Acampora a due minuti e mezzo dal termine. Due punti persi se si considera che le Ach Girls sono state sempre avanti, più volte di due lunghezze. Fatto sta che dopo essere stata sempre sotto, la Vela Ancona sul 7-5 ha segnato tre reti di seguito, le ultime due con un “alzo e tiro” e una controfuga di Altamura, e si è portata avanti 7-8 prima del già citato pareggio di Acampora.
Un punto guadagnato o due punti persi?
Da segnalare la “brutalità” fischiata nel secondo tempo all’anconetana De Martino per un colpo a De Magistris. Nell’Acquachiara, Uccella ha preso il posto di D’Antonio tra i pali nel secondo tempo. Migliore in acqua capitan Migliaccio: 4 gol tra cui una bellissima “sciarpa” su passaggio di Roberta Tortora.
Nemmeno Barbara Damiani sa dare una risposta all’interrogativo iniziale: “Diciamo che questa gara potevamo anche vincerla, ma non abbiamo avuto la lucidità necessaria per chiuderla al momento buono. A conti fatti, però, abbiamo preso un punto importante contro la migliore squadra del campionato”.