Pacco cinese: Hamsik rimane al Napoli ed il problema sono le rate
Il trasferimento di Marek Hamsik al Dalian sarebbe saltato. La società azzurra costretta a trattenere un calciatore scontento. I cinesi tirano il pacco.
Rate galeotte: un retro front da parte del Napoli
L’offerta cinese, oggi lo fanno sapere tutti i maggiori quotidiani sportivi, non era stata ancora concordata nelle modalità. Insomma la furbata di De Laurentiis era quasi riuscita ma gli si è ritorta contro.
Furbata? Si, proprio di questo si tratta. Dal momento in cui il Napoli aveva sentito dell’offerta cinese si era subito premurato di avvisare tutti dell’imminente cessione. Ecco perché Ancelotti (al quale non spetterebbero queste comunicazioni ma che è tanto amato dai tifosi) lo ha annunciato subito dopo la vittoria con la Sampdoria.
Ora la furbata si è rivolta contro: troppa fretta di annunciare senza prima ascoltare che cosa avessero da dire i cinesi del Dalian. Infatti la proposta è arrivata e si sostanzia in quello che il Napoli si aspettava ma con una differenza: i soldi verrebbero versati a rate. Furbata ritortasi contro ed immediatamente c’è stato il retro front con un comunicato.
Mandzukic rifiuta l’offerta e firma con la Juventus
Altro caso, gestito in maniera differente dalla Juventus, è quello di Mario Mandzukic. Fuori per infortunio ma prossimo a rientrare a disposizione di Allegri. Senza di lui la squadra bianconera non sembra così indistruttibile e comunque ha un problema nel corso dei 90 minuti. La dirigenza lo sa e per questo ha rispedito al mittente un’offerta che è addirittura superiore a quella fatta al Napoli per Hamsik.
Sono 35 i milioni offerti dal Dalian, la stessa squadra che vuole Hamsik, e 10 milioni all’anno al calciatore. Offerta respinta al mittente, il finalista della Coppa del Mondo di Cina non vuol nemmeno sentir parlare e lo stesso vale per la Juventus.
Gestioni diverse di casi similari ed ora il capitano, 31 anni e 12 di militanza azzurra, rischia di rimanere, si fa per dire, sul groppone.