“Out”, il primo corto Pixar con un protagonista gay
Lacrime di commozione per il corto, disponibile sulla piattaforma streaming Disney+, che racconta le peripezie di un giovane di nome Greg.
Negli ultimi anni il mondo dell’animazione ha fatto passi in avanti per quanto riguarda la rappresentazione delle persone lgbt+, anche per i prodotti destinati ai più piccoli. II corto di nove minuti fa parte di una serie di progetti indipendenti dei creatori della Pixar. Non è la prima volta che una produzione californiana ha un personaggio gay, ma è la prima volta che ne fa il protagonista.
Scritto e diretto da Steven Hunter, Out racconta una storia tenera e divertente incentrata sulla difficoltà di fare coming out: il protagonista Greg, che vive con il compagno Manuel e il loro cagnolino Jim, sta traslocando in città quando viene sorpreso dai genitori che decidono di dargli una mano. I due, però, non sanno nulla della relazione del figlio, che ancora non ha trovato il coraggio di confidarsi.
L’indizio della relazione è una fotografia dei due ragazzi insieme, che Greg tiene nascosta in un cassetto. «Quando siamo in città la appendo», promette il giovane a Manuel che gli replica scoraggiato: «Ogni volta che verranno i tuoi genitori a trovarti la nasconderai» . Proprio in quel momento, arrivano i genitori per aiutare Greg a traslocare e lui nasconde la foto.
A sbloccare la situazione arriva la magia, Greg si trasforma nel suo cane Jim e viceversa, così presto capisce che non può nascondere la verità ai genitori. Un giorno la mamma abbracciando il cane confessa che non le importa nulla di chi sia innamorato, basta che non la escluda dalla sua vita.
Insomma tutto è bene quel che finisce bene. Il cambio di prospettiva rivela che non tutti gli ostacoli che riteniamo enormi siano davvero così insormontabili e, soprattutto, che tutti, spesso, hanno delle cose che non riescono a confessare.
Out è disponibile sulla piattaforma Disney + dal 22 maggio, correte a vederlo!
Molti spettatori hanno condiviso su twitter le loro reazioni alla «prima» con l’hashtag #PixarOut. In tanti hanno detto di essersi commossi nel vederlo, segno che il corto ha fatto centro e che il tema sta davvero a cuore a molti.