Omar Aqil dona la terza dimensione ai quadri di Picasso
Pablo Picasso è un pittore che ha ispirato, e ancora ispira, generazioni di artisti. Chi emulandolo e chi distaccandosene, nessuno nel campo può ignorarne la profonda ed eterna impronta. Nel tempo molte sono state le rielaborazioni ma solo oggi si è giunti a dar vita alle opere di Picasso, facendole uscire dal foglio e riproponendole in 3D, in sculture. Questa l’impresa di Omar Aqil.
Il giovane artista pakistano che a avuto quest’idea, ha già “dato vita” a sei delle opere del più celebre esponente del cubismo. L’impresa rientra nel lavoro per il suo progetto Mimic, che si propone di creare nuovi esperimenti visivi utilizzando l’arte del passato. Non è un caso che abbia scelto Picasso, infatti afferma di essersi sempre ispirato al linguaggio visivo delle sue opere.
Ricorrendo all’esperienza in tipografia, illustrazione e grafica, il giovane designer è riuscito a portare a buon fine il suo proposito e a trasformare i quadri in sculture. Ora sarà possibile per tutti interagire fisicamente con le opere di Picasso, e non limitarsi solo a osservarle, grazie all’uso di strumenti di rendering digitale, ossia con l’utilizzo di software per la resa tridimensionale. Precisamente Aqil ha usato un programma per Cinema 4D oltre ai classici Photoshop e Illustrator. Si tratta di una tecnica digitale di sperimentazione inedita unita ad un attento studio delle opere di Picasso durato circa un paio di anni.