Nuoto, miglior allenatore dell’anno: scontro Pellegrini-Paltrinieri
Finito il tempo delle medaglie, acque agitate per il nuoto azzurro. Nei giorni che hanno già visto Filippo Magnini finire sotto inchiesta dell’antidoping, si scatena la lite tra Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri.
A causare lo scontro tra le stelle dell’Italnuoto l’assegnazione del riconoscimento per l’allenatore dell’anno a Stefano Morini, coach del campione di Carpi e di Gabriele Detti. Una decisione criticata duramente dall’azzurra, che senza giri di parole in un lungo sfogo sui social aveva sostenuto che quel premio lo meritava il suo tecnico, Matteo Giunta. “Ora abbiamo la certezza di come funzionano queste votazioni” aveva scritto la Pellegrini.
“Non ci volevo credere quando l’ho letto – la replica di Paltrinieri in un’intervista a Il Giornale – Le ho trovate parole poco rispettose nei confronti del ‘Moro’ e di chi ha vinto con lui”. La Pellegrini rivendicava il premio per Giunta a suo giudizio autore di un’impresa con la doppietta iridata sui 200 stile dell’olimpionica. “I risultati di quest’anno non sono interpretabili. Due medaglie d’oro mondiali nello stesso anno con lo stesso atleta mi dispiace ma quest’anno non le ha vinte nessuno!” il post dell’azzurra. “Capisco il desiderio di sostenere gli indubbi meriti del proprio tecnico, ma non lo si deve fare screditando il lavoro degli altri – ha ribattuto ancora Greg -. Federica è brava, è forte, ma ripeto, si tratta di un premio, non è niente di che, non doveva prenderla sul personale, su queste cose bisognerebbe volare alto. Tanto meno bisognerebbe mettere in dubbio la correttezza della votazione.
Il Moro quest’anno con i suoi atleti ha vinto quattro medaglie mondiali. Punto. Ma di che cosa stiamo a parlare?”.
Ed è arrivata l’altra stoccata della nuotatrice, sempre via social: “Mancare di rispetto vuol dire insultare e qualcuno verrà querelato per questo”.