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Nato, Trump schernito dagli alleati. Dichiarazione finale: la Cina come oggetto di attenzione

Il presidente Usa Trump è stato schernito dagli alleati Macron, Trudeau, Johnson e Rutte al ricevimento di ieri sera a Buckingham Palace.

Per questo eri in ritardo?“, chiede Johnson a Macron, e al suo posto risponde Trudeau. “Era in ritardo perché ha fatto una conferenza stampa di 40 minuti fuori programma“, dice il premier canadese, senza citare direttamente il tycoon. Il riferimento è all’incontro tra Trump e Macron, al termine del quale il presidente americano ha risposto a lungo alle domande dei giornalisti. “Sì sì – prosegue Trudeau – ha annunciato..“, poi il silenzio, ma gli altri sorridono. E Trudeau commenta, facendo un ampio gesto con la mano: “Potevi vedere i suoi a bocca aperta, con le mascelle a terra“, alludendo allo staff americano. Il siparietto si conclude con i leader che sorridono divertiti. Siparietto con Macron, Trudeau, Johnson e Rutte che si prendono (almeno apparentemente) gioco del presidente americano Trump. Quest’ultimo attacca il premier canadese, definendolo in sostanza un ipocrita.

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha annunciato la firma della dichiarazione finale del vertice di Watford, sottolineando l’impegno “senza precedenti” per l’incremento di risorse, sulla sfida delle nuove tecnologie, per un atteggiamento di forte “deterrenza”, ma anche per il dialogo con la Russia, indicando “per la prima volta la Cina” come oggetto di attenzione. Trump ha invece annunciato che potrebbe cancellare la sua conferenza stampa finale dopo il vertice della Nato. Parlando con i giornalisti, prima di un faccia a faccia con la cancelliera Angela Merkel, il presidente americano ha detto: “Ce ne andremo subito dopo, ne abbiamo fatto abbastanza di conferenze stampa”. Per il presidente americano non sono mancati i momenti di tensione con i colleghi al vertice. E poi Macron, Trudeau e Johnson sono stati immortalati in un video mentre schernivano il collega americano.

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