Napoli Venezia: un’ora e mezza d ritardo. All’UnderNeapolis torna il tempo di riscoprirsi
Stasera, sabato 13 gennaio, alle 21:00, al UnderNeath – UnderNeapolis Theatre, in via Ecce Homo 14, sarà di scena lo spettacolo Napoli Venezia: un’ora e mezza di ritardo, ideato, diretto (e interpretato) da Gerardo Fierro con la collaborazione di Silvia Ranucci. In scena la compagnia d’improvvisazione teatrale Coffee Brecht.
“Un’idea – spiega il regista – che nasce più di 20 anni fa con un copione, un lavoro che non è mai andato in scena … E oggi si realizza riadattandolo all’improvisazione teatrale”.
Uno spettacolo che si preannuncia – anche grazie alla verve conferita dallo strumento dell’improvvisazione – brillante, divertente e al tempo stesso profondo, dove il pubblico sarà parte attiva, dando alcuni suggerimenti che diventeranno la scintilla di storie che via via si inanelleranno e intersecheranno,
“Il ritardo – continua l’autore – non è più decodificato solo come causa di stress, ma piuttosto come motore di relazioni e forse anche di cambiamenti“.
LA TRAMA
Proprio il 13 gennaio – alle 8:30 – sei viaggiatori si ritrovano nello stesso scompartimento della carrozza 7 dell’intercity 522 per Venezia S. Lucia.
Il più classico degli imprevisti, il ritardo, diventa non più fonte di stress ma tempo – e al contempo alibi – per tessere relazioni.
Non siamo più abituati a condividere spazi ristretti per lo più con illustri sconosciuti, come ricordo l’ideatore della piece.
Il tempo e gli eventi ci hanno portato a un isolamento e a una diffidenza innaturale. Riproviamo a ritrovare la voglia della conoscenza, del confronto, dello scontro e… Il resto sarà frutto, sconosciuto al momento, del destino e della reciproca voglia di scoprire l’altro da sè e, attraverso lui, parti di noi stessi.