Moto Gp, Rossi torna in pista a Misano a 20 giorni dall’incidente
Rossi torna in pista a Misano a meno di 20 giorni dall’incidente, per testare le condizioni della gamba fratturata: poi il comunicato della Yamaha che lascia possibilità sul recupero.
Aragon forse non è più un miraggio: Valentino Rossi deciderà entro mercoledì 20 settembre se partecipare al gp spagnolo in programma nel prossimo fine settimana. È quanto si legge in una nota diffusa in serata dal team Movistar Yamaha dopo che il campione di Tavullia ha effettuato un primo test a Misano per saggiare le condizioni della sua gamba destra, reduce dalla doppia frattura di tibia e perone.
Il Dottore spiazza tutti anticipando di un giorno il test previsto a Misano per verificare le sue condizioni fisiche in vista del Gran Premio di Aragon di domenica 24. Un contropiede legato soprattutto alla necessità di evitare le avverse condizioni meteorologiche che preannunciano pioggia per martedì 19, il giorno inizialmente designato per il test.
Il test sul circuito Simoncelli, chiuso per l’occasione, sarebbe dovuto rimanere segreto. Per questa prova Rossi ha utilizzato una Yzf-R1M, la versione stradale meno lontana dalla sua M1 da gara per verificare dolore, gonfiore e reazioni di gamba e articolazioni allo sforzo. Le sensazioni del pilota e il consulto con i medici saranno decisivi per capire se ci sono le condizioni per gareggiare ad Aragon, altrimenti il rientro di Valentino slitterebbe a Motegi il 15 ottobre con evidenti ripercussioni sulle residue speranze iridate. Dopo aver saltato il Gp di San Marino Valentino accusa 42 punti di distacco dal duo di testa Marquez-Dovizioso entrambi a quota 199.
