Morti in corsia, il pm chiede 30 anni per l’infermiera
Laura Taroni è accusata, tra gli altri, anche dell’omicidio del marito e della madre.Il pm di Busto Arsizio (Varese) Cristina Ria ha chiesto la condanna a 30 anni di reclusione per Laura Taroni, l’infermiera coinvolta con l’ex amante, il medico anestesista Leonardo Cazzaniga nella vicenda delle morti in corsia all’ospedale di Saronno. La donna è accusata degli omicidi del marito, della madre, del suocero e di un’altra serie di reati. Il processo si svolge con il rito abbreviato.
All’uscita dall’aula, Monica Alberti, difensore di Laura Taroni, ha detto: “Non ho commenti. A fronte di accuse del genere era evidente sarebbe stata formulata una richiesta alta”. Taroni è accusata anche di un’altra serie di reati, nei quali è coinvolto anche l’ex amante, il medico Leonardo Cazzaniga. Quest’ultimo è accusato a sua volta di aver provocato la morte di undici pazienti in corsia.