Laura Morante, il libro in uscita è una raccolta a ritmi alterni
Un titolo accattivante e personaggi ‘spesso umoristici’ segnano la raccolta di racconti firmata da Laura Morante che troveremo a maggio nelle librerie. Qualche anticipazione? Un alternarsi di ‘levia-gravia’, argomenti leggeri e non che trasporteranno il lettore.
“Uscirà a breve un mio libro dal titolo Brividi immorali, dei racconti con vari personaggi spesso umoristici”. Così Laura Morante al Lucca film festival e Europa Cinema, penultima giornata della rassegna, si racconta in una conversazione con la giornalista Silvia Bizio. “Il libro uscirà a maggio – ha detto -, è strutturato come una sequenza di andanti e di allegri, si passa da temi più leggeri e sorridenti ad altri più accorati”. Parlando della sua carriera Morante ha ricordato che proprio “Bertolucci mi scelse e debuttai nel film Oggetti smarriti del 1980. Però la mia carriera artistica è iniziata con la danza e poi con il teatro lavorando per un gruppo toscano”. Perché, ricorda “sono nata in un piccolo paese dell’Amiata, in Toscana, a Santa Fiora: sono molto legata al territorio e ogni tanto ci torno”. Tra i suoi “tanti maestri da Moretti a Monicelli e chiaramente Bertolucci”. Infine, sulla salute del cinema italiano Morante è convinta che “si sta riprendendo qualitativamente”.