“La Natività” di Dumont in mostra a Roma
Se si ha intenzione di trascorrere qualche giorno nella Capitale per respirare a pieni polmoni lo spirito natalizio, è tappa obbligata una passeggiata a Galleria Spada. Qui è esposta da ottobre, nella terza sala del museo e per la durata di tre mesi, “La Natività” di Jacques Dumont.
Soprannominato “le Romain” per la sua formazione proprio nella città di Roma, è un artista poliedrico e dalla produzione molto rara. Grazie alla sapiente azione degli Ospiti della Spada – progetto che dal 2016 si occupa di portare all’interno del museo capolavori esposti in importanti sedi museali straniere, grazie a politiche di prestito e accordi di partenariato – quest’opera è giunta fino alla Galleria Spada, diretta da Adriana Capriotti. Il pittore del Settecento è tornato a Roma con la sua opera per concessione del Musée Condé di Chantilly.
Dumont, cresciuto in una famiglia di scultori, si fece conoscere ed apprezzare non solo per le sue doti di pittore, ma anche come incisore e pittore nella manifattura di arazzi. Crebbe e di formò a Roma, ma visse in Francia anche se il paese natio rimase sempre la stella polare a cui pensare nei momenti di sconforto. Questo rapporto mai interrotto con l’Italia si evince anche dalla sua produzione artistica, nella quale è facile ritrovare modelli italiani.
Proprio “La Natività” altro non è che una fedele rielaborazione del suo modello, la nota Natività di Carlo Maratta della cappella Alaleona nella chiesa romana di Sant’Isidoro. Si propone quindi di presentare ancora una volta al pubblico questo grande artista attraverso un dipinto di tema religioso. “La Natività” rappresenta tutti i tratti distintivi di Dumont, la sua attenzione sempre volta alla storia, al ritratto e alla religione nonché l’eccellente capacità di colorista che gli è stata sempre riconosciuta. La sua pittura ricerca costantemente l’equilibrio, obiettivo sempre ricorso dai modelli più classici della pittura italiana, ispiratori delle sue scene mitologiche e religiose.
L’esposizione di quest’opera di Dumont consente di far conoscere al vasto pubblico una personalità artistica meno nota ma anche di soffermarsi sui rapporti di influenza tra Italia e Francia tra XVII e XVIII secolo. Infatti, viene esposta nel luogo generalmente occupato dalla Strage degli Innocenti, capolavoro di Pietro Testa detto il Lucchesino, imprescindibile dalla lezione di Nicolas Poussin.
LA NATIVITÀ DI JACQUES DUMONT
Galleria Spada – Piazza Capodiferro, 13, Roma
7/10/2017 a 9/1/2018
Orari
lunedì a domenica 8.30-19.30
Biglietti
5€