Becherel, “La Citè du livre”, 13 librerie per 800 abitanti
Chi ama la lettura non può perdersi Becherel, un paesino francese situato in Bretagna. Una libreria ogni 50 abitanti per “la città del libro”. Ogni prima domenica del mese si tiene la fiera del libro e, nella settimana di Pasqua, viene organizzato un vero e proprio festival.
In ogni libreria di Becherel si può trovare di tutto. Volumi storici, favole e leggende del mondo celtico. Les Perséides, ad esempio, è specializzato nella storia del colonialismo.
Di fronte, si trovano libri per bambini da Césarine. Qualche passo ancora, L’autre sommeil offre edizioni rare o antiche mentre Boulavogue, verso la chiesa, ha messo in vetrina romanzi noir, letteratura russa, manuali di psicologia.
La storia
Negli anni ’80 ci fu la crisi dell’economia tessile. Per superarla i piccoli librai del nord della Francia vennero invitati a vendere i loro volumi (usati e non) in bancarelle sparse per il paese; in poco tempo Bécherel divenne la prima città del libro in Francia: accanto a libri di ogni genere si situarono laboratori di rilegatori e calligrafi, e si diede inizio alle tradizionali fiere libraie, al festival pasquale e alla “Fureur de lire” (“La smania di leggere”), intere giornate di ottobre dedicate al libro. Durante la settimana di Pasqua viene organizzata la Festa del Libro, una fiera in cui è possibile aggirarsi tra le bancarelle alla ricerca di opere rare e difficili da reperire. In primavera vengono organizzati un festival dedicato alla poesia, La Primavera dei Poeti, e uno dedicato alle lingue classiche. In agosto si festeggia La Notte dei Libri.