Isopodi, 7 nuove specie in Toscana
7 nuove specie di isopodi terrestri sono stati scoperti da due ricercatori toscani Giuseppe Montesanto dell’Università di Pisa e Stefano Taiti dell’Ise-Cnr di Firenze.
Depigmentati e privi di occhi, caratteristiche tipiche di animali che conducono vita sotterranea. Gli isopodi terrestri, ovvero crostacei che nel corso dell’evoluzione si sono adattati alla vita sulla terraferma, e sono imparentate con i comuni porcellini di terra. Gli esemplari sono lunghi pochi millimetri e vivono nelle cavità del sottosuolo, come grotte o anfratti della roccia madre, per cui è difficilissimo rinvenirli anche per i più appassionati naturalisti.
“Le specie animali che ad oggi conosciamo – afferma Montesanto – sono circa il 10% di quelle che in realtà potrebbero esistere sul pianeta e sebbene l’idea di trovare nuove specie si associ più agli habitat tropicali o quantomeno esotici i ritrovamenti riguardano anche l’Italia. In Toscana gli ultimi casi di descrizioni di nuovi isopodi terrestri risalgono al 1995”.