Isis. Scoperte fosse comuni con 400 morti in Iraq
Ritrovati i corpi di almeno 400 persone uccise dall’Isis a Hawija. I resti sono stati rinvenuti dalle forze di sicurezza irachene in diverse fosse comuni , dopo che il mese scorso avevano strappato ai jihadisti la porzione territoriale a nord di Baghdad.
La Bbc online riporta i fatti. Le persone uccise e accantonate nelle fosse vestivano abiti civili o la tuta che l’Isis faceva indossare ai condannati a morte. Intanto arriva la prima attesa dichiarazione, quella del governatore della provincia di Kirkuk, Rakan Said, sulla triste scoperta. Riferisce che i cadaveri erano in una base militare riutilizzata come «luogo di esecuzione».
Il generale Mortada al-Luwaibi, precisa che le ricerche sono avvenute in seguito alla «segnalazione di alcuni testimoni». Ma sono state le forze di Sicurezza irachene ha scoprire le fosse comuni nelle zone prima controllate dall’Isis. La notizia non sorprende molto l’Associated Press che lo scorso anno aveva pubblicato uno studio in cui erano stati individuati dei siti pieni di cadaveri: precisamente 72, contenenti dalle 5mila a più di 15mila cadaveri.
Foto in evidenza dell’ANSA
