Iran: attacco alle petroliere, gli Usa mostrano nuove foto
Il Pentagono ha diffuso altre immagini che mostrano l’azione di una vedetta iraniana, probabilmente dei pasdaran.
Secondo le fonti statunitensi i guardiani prima avrebbero piazzato le mine magnetiche e poi hanno rimosso una non esplosa. Tesi sostenuta nelle prime ore dell’incidente e ora rilanciata con l’aiuto di altri indizi. In sequenza i movimenti del barchino veloce, i danni sulla fiancata della nave Kokuka Courageous, il particolare di un ordigno ancora «attaccato» allo scafo. Mosse che sono state immortalate dalla ricognizione Usa, condotta con un elicottero. Questi dati sono un tentativo di rispondere alle richieste pressanti formulate dagli alleati di Washington: Giappone e Germania hanno sollecitato gli Stati Uniti a presentare elementi chiari che possano confermare un coinvolgimento dell’Iran. Ambienti marittimi nipponici, almeno nella fase iniziale, avevano espresso dubbi sulla teoria delle mine: a loro avviso una delle petroliere è stata colpita da un «oggetto volante». Esclusa anche l’ipotesi del siluro.