Intervista a Massimiliano Triassi, produttore del film “Dodici Repliche”
“Dodici repliche” è il titolo del film di Gianfranco Gallo alla sua prima esperienza come regista di lungometraggi, prodotto dalla Max ADV di Massimiliano Triassi, imprenditore di successo nel comparto audiovisivo.
Triassi, lei è alla sua prima produzione cinematografica: perché questa scelta?
“Ho incontrato qualche mese fa Gianfranco Gallo e da subito si è instaurata tra noi una sorta di alchimia professionale; lui mi illustrò la sceneggiatura di “Dodici Repliche” da lui redatta nel 2016 ed io fin dal primo istante ne sono rimasto positivamente colpito al punto di decidere di voler produrre il film“.
Le motivazioni a monte di questa decisione…
“Mi ha particolarmente emozionato il soggetto dell’opera, scritta da Gallo all’epoca della Legge Cirinnà; intende rappresentare un momento storico-sociale molto significativo, quale il passaggio dall’era dell’omosessualità vintage, durante la quale per farsi accettare si era costretti ad interpretare uno stereotipo che potesse essere gradito al costume di quel tempo fino, alla conquista dei diritti del movimento LBGBT attraverso la richiesta di pari opportunità e di normativa ad hoc”
“Dodici repliche” è un film che ha come fine anche un’altra missione sociale?
“Si’, è un lavoro potente in cui il doppio registro “Teatro/Vita” raddoppia nello spettatore emozioni e sentimenti. La scelta del cast effettuata dal regista Gallo e che ho pienamente condiviso è stata dettata dalla volontà di dare luce sul grande schermo agli artisti di teatro, tra i più colpiti dai gravissimi danni provocati dalla pandemia; non a caso, accanto a Gallo, nel ruolo di protagonista, figurano attori di teatro come Gianni Parisi e Franco Iavarone, che al suo attivo vanta brillanti interpretazioni in lavori di Fellini, Benigni, Von Trotta, Fassbinder”.
Triassi, lei come imprenditore ha al suo attivo un ventennio di successi nel comparto televisivo; come nasce questa attività?
“Molti anni fa incontrai per caso un vecchio amico in un locale; all’epoca avevo un’industria di tessuti per automobili e lui mi chiese di presentargli qualche titolare di azienda automobilistica che fungesse da sponsor per un programma televisivo che intendeva realizzare, che rappresentava le prove su strada di nuovi modelli d’auto. Io accettai e mettemmo su un format dal titolo “Fashion Motor” che fu mandato in onda dalla emittente regionale campana “Napoli TV” riscuotendo un grande successo. Dopo questa felice esperienza mi appassionai a questo comparto d’impresa e continuai su questa scia con l’intento di coinvolgere le imbarcazioni; a tal fine cominciai a frequentare le fiere nautiche più importanti del mondo (“Dubai”, “Montecarlo”, “Cannes”, “Genova”) durante le quali riprendevamo dall’alto con gli elicotteri le prove dei natanti in mare. Aprii una mia prima ditta individuale e produssi un programma TV dal titolo “Barche in onda” che suscitò ampissimi consensi e nel contempo stipulai un accordo con Paolo Sonnino, editore della rivista “Nautica”, avente ad oggetto la vendita di un dvd delle nostre riprese delle imbarcazioni in acqua in coppia con la rivista, disponibile in tutte le edicole d’Italia. Con l’avvento del digitale terrestre, presi un canale dedicato al Wedding, “Sposami Love”, che ho curato per diverso tempo fino a quando ho incentrato i miei sforzi e la mia attenzione prevalentemente sulla produzione di programmi di artisti comici e di cabaret, che tutt’oggi vengono trasmessi con alti indici di ascolto attraverso le emittenti televisive principali campane”.
Cosa l’ha spinta in un momento così complesso per il comparto “cinema” ad investire nel settore?
“Passione per il mio lavoro ed un pizzico d’incoscienza. Credo che il vero imprenditore sia colui che non si arrende di fronte alle avversità, ai momenti bui, ma che gli stessi fungano da stimoli per reiventarsi, per poter andare avanti sperimentandosi in nuove mission lavorative. Sono molto orgoglioso di avere dato fiducia a Gianfranco Gallo del quale apprezzo molto le indubbie doti artistiche ed anche una grande serietà professionale; ringrazio la GESCO, SILVERPRINCE, UMBERTO CRISTIANO ed AN.TRA.CINE , per avermi affiancato in questa nuova avvincente sfida!”.