Intervista a Luigi Vitiello, pastry chef medaglia d’argento al “Campionato mondiale miglior panettone del mondo 2020”
E’ “Made in Naples” uno dei panettoni più buoni al mondo. Il pastry chef Luigi Vitiello, già medaglia di bronzo attribuitagli nel 2019 per la categoria “panettone farcito”, ha conquistato il secondo gradino del podio del “Campionato mondiale miglior panettone del mondo 2020” con una ricetta composta da ingredienti di altissima qualità: lievito madre, farina forte, tuorli d’uovo, burro, aromi naturali, vaniglia, uvetta e canditi.
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Il pasticciere di Torre del Greco ha sperimentato la ricetta presso le cucine di Villa Vittoria, ove attualmente lavora. Durante la competizione svoltasi a Cinecittà World il 25 ottobre scorso e organizzata dalla “Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria”, si è dovuto confrontare con circa trecento concorrenti giunti da ogni parte del mondo.
1. Se l’aspettava la vittoria?
Speravo nelle vittoria, visto che l’anno scorso sono stato insignito della medaglia di bronzo per la categoria “panettone farcito”. Ma i risultati inaspettati sono sempre i più belli!
2. A chi dedica questo premio?
Lo dedico a mio fratello Massimo, che purtroppo non c’è più.
3. Secondo lei, cosa le ha fatto aggiudicare il podio?
Ognuno di noi ha un asso nella manica: il mio consiste nella solida preparazione che ho acquisito negli anni e nella grande passione che ho per il mondo della pasticceria.
4. Ogni panificatore ha un suo stile. Quali caratteristiche deve avere un suo panettone?
Un mio panettone deve vantare prodotti di ottima qualità come ingredienti e una buona lievitazione.
5. Chi le ha trasmesso la passione per la pasticceria?
Mio padre, il primo cuoco – maestro, da cui ho imparato tanto prima ancora di iniziare il mio percorso professionale.
6. I Suoi progetti per il futuro…
Ho tanti progetti, spero di riuscire a perfezionare la mia arte ulteriormente e di collezionare altre vittorie.