Impronte di Lance Henson: una testimonianza vivente della resistenza e della bellezza della realtà indigena
È una delle grandi voci della letteratura nativa americana contemporanea, e vive tra gli Stati Uniti e l’Italia, a Bologna, con la moglie Silvana.
“Questo libro è una testimonianza vivente della resistenza e della bellezza della realtà indigena”, afferma Lance David Henson, uno dei più rappresentativi poeti della cultura dei Nativi d’America.
Impronte · Imprints, la sua ultima opera pubblicata dalla Mauna Kea Edizioni, celebra i suoi 80 anni con una selezione di poemi dal 1970 al 2024.
In edizione bilingue italiano e inglese, l’opera include i lavori più significativi del grande autore insieme a nuovi poemi e a quelli in lingua Cheyenne (tsististas).
I suoi temi universali sono: la connessione del suo popolo alla Natura, la spiritualità nativa, la critica ai sistemi del denaro e del potere e l’essenza dell’America.
“Le parole della poesia di Lance sono canti di medicina che parlano del processo di trasformazione dell’anima. È attraverso il viaggio all’ombra della morte che possiamo ritrovare la nostra umanità che è stata a lungo dimenticata. La sua immaginazione poetica è la medicina compassionevole di cui abbiamo profondamente bisogno per risvegliare l’anima del guerriero”, scrive Eduardo Duran, psicologo junghiano Apache.
Scrive di lui Eric Harrison nell’Encyclopedia of American Indian poetry: “Lance Henson, Cheyenne, esplora il rapporto intimo ma spassionato del suo popolo con il mondo naturale e le sue cerimonie. Henson si affida a immagini potenti per ‘sondare gli strati dell’inconscio’ in modo simile a Freud e Jung, ma anche per esprimere la concezione nativa del sé”.
Non solo Lance Henson fa parte della Native American Renaissance insieme a nomi del calibro di N. Scott Momaday, Vine Deloria Jr.e Joy Hario, ma è membro dell’AIM (American Indian Movement), dove ha preso parte alle lotte per l’eguaglianza dei Nativi Americani fin dagli anni che videro Leonard Peltier arrestato e incarcerato. Ricordiamo che Peltier, dopo 46 anni di carcere, ha ricevuto a gennaio 2025 la commutazione della pena da Biden, che gli ha concesso i domiciliari.
In “Impronte” troviamo una poesia a lui dedicata. Henson inoltre fa parte della Dog Soldier Society, una società militare Cheyenne. Auguri a Lance Henson per i suoi ottanta anni, un guerriero che ha sempre combattuto usando la sua poesia come arma per smuovere le coscienze.