Il Festival del matrimonio si celebra in Macedonia
In uno sperduto villaggio della Macedonia, ogni anno si celebra una festa antica e unica, in quello che è visto e sentito come un omaggio non solo all’amore, ma anche all’importanza delle proprie radici.
Lo sposo e il suo testimone si avviano nella foresta per recapitare gli ultimi inviti alla cerimonia. E’ metà luglio e il gruppo è vestito in pesanti tuniche e pantaloni di lana bianca, accompagnato da musicisti armati di corni in legno e tamburi. Camminano in fila indiana lungo un sentiero stretto che conduce al cimitero con una bottiglia di rakija, un tipo di grappa locale, e un vassoio con dei bicchierini. Attorno ad una lapide in una radura tra gli alberi i partecipanti alla festa nuziale bevono il liquore e ne versano un po’ sulla lapide, accendono candele votive e pregano i loro parenti defunti di assistere alla celebrazione del rito.
Per la gente di campagna, i partecipanti e i viaggiatori che arrivano in pellegrinaggio in questa tranquilla comunità l’annuale rievocazione di un’eredità decisamente antica rende la celebrazione speciale dove la bellezza consiste nel prendersi del tempo per rinsaldare e rinnovare una tradizione e una cultura sempre più labile.