“IL DECRETO”: DAVID GRAMICCIOLI E LA FORZA DEL TEATRO VERITà
A SALERNO E A VERONA LE ULTIME DUE TAPPE DELLA PIèCE TETRALE CHE HA INFIAMMATO L’ITALIA, SUI RETROSCENA POLITICI CHE HANNO PORTATO ALLA LEGGE SULL’OBBLIGO VACCINALE, CHE IL NUOVO GOVERNO INTENDE MODIFICARE.Sabato 23 giugno alle ore 21,00, presso il Teatro Nuovo di Salerno, e sabato 7 luglio alle ore 17,00 presso il Teatro Filarmonico di Verona, avranno luogo le ultime due tappe de “Il Decreto”, l’opera portata in scena nel corso dell’ultimo anno dalla Compagnia del Teatro Artistico d’Inchiesta, vista ormai da oltre diecimila spettatori in tutta Italia, e che ha come protagonista assoluto David Gramiccioli, intenso e carismatico attore ed autore.
“Il Decreto”, in due spettacolari ore d’informazione, o due illuminanti ore di spettacolo, racconta i retroscena inenarrabili che, complice una certa politica corrotta, hanno portato all’approvazione della legge del super obbligo vaccinale, che nulla ha avuto a che vedere con l’interesse per la salute dei cittadini e che, dietro lo scudo della parola vaccini, invenzione utilissima e salvifica, come sottolinea lo stesso Gramiccioli, ha teso solo a sposarsi, in barba anche al più comune buon senso, con l’interesse delle grandi aziende farmaceutiche.
Certo, un pregio, questa legge, ce l’ha avuto: quello di aggregare le centinaia di migliaia di voci di dissenso, che da giuristi, medici, famiglie di danneggiati da vaccino, sono confluite nell’oggi fortissimo movimento per la libertà di scelta, di cui lo stesso Gramiccioli è uno dei leaders indiscussi e che non poco peso ha avuto nella forza elettorale che ha portato alla nascita del nuovo Governo. “Amo il teatro -racconta David Gramiccioli- e sono convinto che l’arte sia uno strumento d’informazione suppletiva e fondamentale, soprattutto in momenti storici in cui l’informazione ufficiale, volente o nolente, subisce una certa censura. Sono felice che le ultime due tappe del Decreto tocchino il Sud ed il Nord, la Campania ed il Veneto, patrie tra l’altro, di due nostri punti di riferimento a cui questo spettacolo è idealmente dedicato: il magistrato napoletano Ferdinando Imposimato, ed il veronese Giorgio Tremante, padre di quattro figli di cui due morti a seguito di vaccinazione obbligatoria ed uno seriamente danneggiato”.
Del resto, proprio il giudice Imposimato, Presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione, asserì: “Questa legge sull’obbligatorietà dei vaccini è anticostituzionale e illegittima, anche perché non può garantire l’integrità della persona”. Materia e argomento delicato sul quale il nuovo Sottosegretario alla Salute il medico Armando Bartolazzi ha già avuto modo di sottolineare: “Ad essere sbagliati non sono i vaccini ma i modi in cui l’ex- ministro li ha proposti .” Vanno fatte, per lui, campagne informative e non imposti obblighi, creando inutili allarmismi, lavorando, prima di tutto sulla salute e la salvaguardia dei cittadini.
Avanguardistico, diretto e coraggioso, dunque, è stato ed è “Il Decreto” di David Gramiccioli in teatro. Per il pubblico della Campania e del Sud che volesse assistere alla data del 23 giugno a Salerno info e prenotazioni: tel089/220886, mail: ugo.teatronuovo@libero.it . Per il pubblico del Veneto e del Nord: ildecretoverona@gmail.com.