Hadel Pask: salumi, formaggi e il “panino sospeso”

La lista delle carni e dei salumi parla già da sé: Kobe italiano, Rubia Gallega e Chianina,  prosciutto crudo doppia corona di Parma e speck del Tirolo. Ma la novità assoluta di Hadel Pask, è il “panino sospeso”.

L’iniziativa solidale dell’antica tradizione napoletana del caffè sospeso, è stata così riadattata in chiave moderna dal pub  firmato “La Parmense”, vera istituzione tra le salumerie del Vomero, dalla tradizione ed esperienza trentennale nel campo della gastronomia.

Il menu di Hadel Pask è un omaggio all’era dei social network e in particolare agli hashtag food più utilizzati su Instagram. Se avrete voglia di iniziare la vostra cena con un tagliere degustazione di salumi e formaggi, ad esempio, potrete optare per un tagliere #foodporn o un #foodsgam, oppure, se volete mantenervi più leggeri, un tagliare #healthy o ancora un #tasty. Le selezioni di formaggi e salumi soddisferanno anche i più esigenti, tra provolone del Monaco Dop di Sorrento,  semistagionato con tartufo piccante e caciotta toscana, o ancora, coppa di Parma, mortadella di Bologna e ventresca affumicata.

Per quanto riguarda i panini, invece, a ognuno è stato assegnato il nome di un social network: se siete fan della tradizionalissima accoppiata vincente polpette & parmigiana di melanzane, allora ordinerete un Tripadvisor, se invece siete amanti delle carni pregiate e degli abbinamenti gourmet, allora Facebook è il panino che fa per voi, con hamburger di Kobe italiano, mortadella di Bologna, granella di pistacchio, formaggio brie e zucchine grigliate.

Oppure, se puntate sui sapori nostrani, il panino Twitter fa al caso vostro, con salsiccia di maialino nero casertano, provola di Sorrento e friarielli. Il pane è del panificio Roscigno, una vera e propria istituzione napoletana.

E non dimenticate che se sceglierete di aderire all’iniziativa del “panino sospeso” contribuirete a regalare un piatto sano e gustoso ai meno fortunati.

Ma in realtà, prima ancora di aprire ufficialmente i battenti, Hadel Pask aveva già fatto parlare di sé e conquistato una buona dose di “meatlovers” con la sua serata di degustazione dedicata alla stampa: tagliere di salumi e formaggi da record, il più lungo che sia stato mai realizzato, degustazioni di carni pregiate e di fritturine (che sulla tavola di un napoletano doc non devono mancare mai), tra cui un innovativo “pacchero” – un formato di pasta tipico – fritto, ripieno di  provola e friarielli.