Gli appuntamenti di Megaride nel fine settimana
L’incontro culturale di Sabato 4 Febbraio di Megaride si svolgerà presso il Complesso Monumentale di Santa Chiara. Attraverso l’analisi della Chiesa, si parlerà della presenza di Giotto a Napoli, della grande importanza che la Chiesa abbia avuto per gli Angioini, il cui Re Roberto con sua moglie Sancia di Maiorca ne volle proprio la costruzione. Si metterà in evidenza di come, inoltre, la Chiesa abbia subito vari interventi, durante il Settecento e poi, in seguito all’incendio conseguenza del bombardamento del 1943, ben testimoniati nel Museo dell’Opera annesso. Il Museo, infatti, si configura come un vero e proprio percorso nella Chiesa dal Trecento al Settecento facendo ammirare tutta la magnificenza di un Complesso tra i più importanti di Napoli. Una parte museale interessantissima che mette in evidenza di come la Chiesa, attraverso un’interessante zona archeologica, sia stata costruita sui resti di terme romane. Un incontro culturale quello proposto da Megaride che metterà in evidenza ancora una volta la storia, la bellezza analizzando e passeggiando nel meraviglioso Chiostro maiolicato
Megaride questa domenica 5 febbraio propone un «incontro culturale» che si svolgerà in quella che è nata come sede cavallerizza diventando, nel tempo, attraverso varie trasformazioni, sede del Museo Archeologico: luogo vivente di una cultura plurimillenaria. La visita comprenderà la recente mostra “Carlo III di Borbone e la diffusione delle Antichità” legata alla scoperta di Ercolano e Pompei presso la cui straordinaria collezione si proseguirà per terminare presso la Collezione Egiziana, formata prima di quella del Louvre, di quella dei Musei Vaticani e di quella del Museo Egizio di Torino. Costituita tra il secondo e terzo decennio dell’Ottocento con l’acquisizione di materiali provenienti da collezioni private, essa comprende altrettanto reperti provenienti dagli scavi borbonici nell’area vesuviana ed in quella flegrea.