Genova, da Fincantieri il ponte per la viabilità alternativa
Il 26 novembre prossimo Fincantieri presenterà il progetto per la realizzazione di un ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilità alternativa.
I vertici di Fincantieri stanno vagliando le possibili partnership per costituire un’associazione temporanea d’impresa (Ati). Secondo quanto appreso, la società si occuperebbe della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili.
IL PROTOCOLLO
Giovanni Tori, presidente della regione Liguria: «Il protocollo è un passo importante per aiutare Genova a ripristinare il più possibile condizioni di normalità dopo il crollo del Morandi. In questi tre mesi le istituzioni hanno collaborato per realizzare interventi strutturali per superare l’emergenza a cominciare da quella abitativa affrontata subito con una casa per gli sfollati, la viabilità con l’apertura di arterie alternative, la scuola. Molto resta da fare e soprattutto resta da ricostruire il ponte. Nelle ore immediatamente successive al crollo Regione Liguria ha intrapreso una collaborazione con Cdp e tutto il gruppo che ha portato a dare risposte immediate sul fronte degli alloggi: il protocollo va nella stessa direzione e rafforza la collaborazione già avviata».
IL SINDACO BUCCI
«È motivo di grande soddisfazione constatare la risposta in termini di messa a disposizione di know-how, competenze tecniche e tecnologiche, progetti, interventi e sostegno anche finanziario che viene da parte di grandi aziende. Sono grato a Cdp, Fincantieri, Snam, Terna e FS per il loro contributo».