Flop del M5S, neanche a Genova va al ballottaggio
Un vero disastro quello riportato dal M5S di Beppe Grillo. Non c’è neanche nel ballottaggio a Genova, dove si contendono la poltrona di sindaco i candidati del centrosinistra e del centrodestra. A Parma Pizzarotti sfiderà Paolo Scarpa (centrosinistra), mentre a Palermo Leoluca Orlando, primo cittadino uscente, conquista alla prima tornata più del 40%.
Il ballottaggio sarà così distribuito:
A Genova si affronteranno i candidati del centrodestra, Marco Bucci (38%), a sorpresa in vantaggio, e del centrosinistra, Gianni Crivello che va oltre il 33%.
A Catanzaro il candidato sindaco Sergio Abramo (centrodestra) si avvicina al 40% e sfida Vincenzo Ciconte (centrosinistra), mentre a Palermo plebiscito per il sindaco uscente, Leoluca Orlando, che va verso la vittoria al primo turno (la legge elettorale siciliana ha abbassato al 40% il quorum per essere eletti) attestandosi sul 45% delle preferenze.
A Verona la sfida tra Federico Sboarina (centrodestra), che supera il 29%, e la compagna di Flavio Tosi, Patrizia Bisinella (Fare+civiche). Centrodestra avanti anche a Taranto con Stefania Baldassarri oltre il 21%: con lei si contenderà la poltrona di sindaco Rinaldo Melucci (centrosinistra).
A L’Aquila alla seconda tornata vanno Americo Di Benedetto (centrosinistra) 47% e Pieluigi Biondi (centrodestra).
Massimo Bitonci (centrodestra) è avanti a Padova, si sfiderà tra due settimane con Sergio Giordani (centrosinistra).
A Lampedusa, mentre era in corso lo spoglio, nell’isola è andata via la luce nelle sezioni e le operazioni sono state interrotte. Lo scrutinio è ripreso non appena è tornata la corrente elettrica.
M5s premiati a Guidonia Montecelio (Roma). Nella cittadina laziale, tornata alle urne dopo lo scioglimento del consiglio comunale, il candidato pentastellato Michel Barbet è oltre 20%, mentre Emanuele Di Silvio, candidato del Pd, Alternativa Popolare, Sinistra per Guidonia e lista civica Di Silvio sindaco,è al 27%.
Per Carrara è ballottaggio tra il candidato a sindaco del Movimento 5 stelle Francesco De Pasquale e quello della coalizione del Centrosinistra (Pd-Psi-Pri) Andrea Zanetti.
Ballottaggio anche a Lucca tra Tambellini (centrosinistra), che ha più del 37%, e Santini (centrodestra).
Appare molto improbabile il ballottaggio per la candidata pentastellata Elisa Benato, staccata da Antonella Trevisan, candidata dal centrodestra appoggiata anche dal sindaco di Venezia, Brugnaro. Cinque anni fa in Veneto il Movimento 5 Stelle aveva conquistato anche il Comune di Sarego (Vicenza), dove il candidato grillino Roberto Castiglion – anche qui a scrutinio in corso – è al momento in vantaggio con il 45%.