Fazi editore riporta in libreria tre capolavori di Wilkie Collins
In occasione del bicentenario della nascita dell’autore, tornano da domani in libreria in una nuova e raffinata veste grafica, i tre titoli più famosi dell’opera di Wilkie Collins, padre del poliziesco moderno: La donna in bianco, Senza nome e La pietra di luna.
Wilkie Collins (1824-1889). Nato a Londra e figlio del pittore di paesaggi William, e considerato il padre del genere poliziesco. Studiò Legge e divenne avvocato, senza praticare mai la professione legale, ma utilizzando la conoscenza del crimine nelle sue opere. Amico di Charles Dickens, fu uno dei più prolifici tra gli scrittori vittoriani. Scrisse venticinque romanzi, più di cinquanta racconti e numerose opere teatrali. Le opere del “padre del giallo moderno”, secondo la definizione di Agatha Christie, non passano mai di moda, sono dei classici, che fanno di Wilkie Collins un maestro della narrativa del mistero.
Fazi Editore, in occasione dei 200 anni della sua nascita (Marylebone, 8 gennaio 1824), riedita i tre titoli più famosi dell’opera del padre del poliziesco moderno.
La donna in bianco (2024, titolo originale The Woman in White, traduzione di Stefano Tummolini, pp. 792, 15,00 euro): Quale terribile segreto nasconde la misteriosa figura femminile che si aggira di notte per le buie strade di Londra? Anche il lettore moderno piu smaliziato non puo che rimanere piacevolmente intrappolato negli ingranaggi di questa straordinaria macchina narrativa, che ha segnato per sempre la tradizione del mistery.
Senza nome (2024, titolo originale No name, traduzione di Luca Scarlini, 612 pp., 15,00 euro): Quando le due sorelle Magdalen e Norah Vanstone, alla morte improvvisa dei genitori, scoprono che questi non erano sposati, si trovano private di una cospicua eredita e costrette a guadagnarsi da vivere. Ognuna dovrà fare affidamento sulle proprie risorse: Norah si rassegnerà a una vita da governante, l’irresistibile Magdalen sfrutterà il suo fascino e sceglierà la mossa piu pericolosa di tutte: sposare l’uomo che detesta.
La pietra di luna (2024, titolo originale The Moonstone, traduzione di Martina Rinaldi, 612 pp., 15,00 euro): La pietra di Luna, prezioso e antico diamante giallo originario dell’India, giunge in Inghilterra e viene donata a una giovane nobildonna di nome Rachel Verinder. Il gioiello scompare in circostanze misteriose. Tutti i personaggi sono apparentemente innocenti ma allo stesso tempo possibili colpevoli, l’indagine si sviluppa in un groviglio di eventi drammatici, raccontati dai diversi protagonisti.