Fatto il nome del premier, Giuseppe Conte al governo
Fatto il nome del premier del nuovo governo: Giuseppe Conte. Il leader del M5s Luigi Di Maio si dichiara contento della decisione presa: “Ovviamente il nostro obiettivo era ed è migliorare la qualità della vita degli italiani e in questi 80 giorni abbiamo imposto un metodo: prima si discuteva di temi e poi di nomi. Sono orgoglioso di aver portato al governo il nostro programma elettorale, ci sono i 5 stelle, ci sono i nostri 20 punti”
Ha spiegato ancora che: “Sono stati 80 giorni in cui ne è valsa la pena prendere tempo perché finalmente nasce la terza Repubblica. Nel contratto di governo ci sono le Cinque stelle, i venti punti indicati in campagna elettorale e tante soluzioni alle sofferenze degli italiani, dal reddito di cittadinanza alla legge Fornero, a più spazi di bilancio in Europa, dalla lotta al gioco d’azzardo, al superamento della buona scuola, alla sanità, con la meritocrazia per chi è a capo degli ospedali. Ci sono le grandi battaglie storiche del M5s, come l’acqua pubblica”.
Giuseppe Conte è stato scelto da entrambe le forze politiche votate, “No ai cambi di casacca, no a persone che vengono dal gruppo Misto e che entrano in altri gruppi. Non era questo lo spirito che volevamo dare al governo. Sono molto orgoglioso di questo nome – ha detto Luigi Di Maio – perché è la sintesi del movimento cinquestelle. Non vesserà il popolo italiano. Non è stato eletto? Era nella mia squadra, lo hanno votato 11 milioni di italiani”.
Anche il leader della Lega, Matteo Salvini al termine del colloquio con Mattarella dice: ” Siamo vogliosi di partire per far crescere l’economia del paese”. Il governo metterà al centro l’interesse nazionale “rispettando tutto e tutti, rispettando tutte le normative e i vincoli, ma facendo crescere il Paese”, ha detto Salvini. “Nel pieno rispetto delle prerogative del presidente della Repubblica aspettiamo sue indicazioni. Non vediamo l’ora di partire”. Con il leader pentastellato, i capigruppo alla Camera e al Senato Giulia Grillo e Danilo Toninelli e il capo della comunicazione Rocco Casalino. Di Maio ha percorso un breve tratto a piedi prima di entrare al Quirinale.