HOMEProgrammiTELEVISIONE

“Facciamo che io ero”…Virginia Raffaele

Dopo il successo al Festival di Sanremo e i sold out a teatro con il suo “Performance”, Virginia Raffaele debutta nel suo primo One Woman Show “Facciamo che io ero”, dal 18 maggio in prima serata su Rai2, per quattro puntate.

Il programma è firmato dalla Raffaele con Giovanni Todescan, prodotto da Rai2 in collaborazione con Ballandi Multimedia per la regia di Piergiorgio Camilli.

“Facciamo che io ero”è forse l’espressione che meglio rappresenta la poliedricità e la storia di Virginia Raffaele.

Con la partecipazione straordinaria di Fabio De Luigi, il One Woman Show della Raffaele propone alcune delle sue “personalità” già conosciute come Belen e Sabrina Ferilli ma, soprattutto, performance inedite, come Fiorella Mannoia o l’artista serba Marina Abramovich, oltre a duetti musicali e sketch di improvvisazione, regalandoci momenti di grande televisione, riproponendo l’impostazione dei vecchi varietà: la spalla, gli ospiti famosi, il monologo, i personaggi imitati…

Virginia Raffaele è circondata in ogni puntata da ospiti diversi appartenenti al mondo della musica, della cultura e del cinema che partecipano al gioco del “facciamo che io ero…”, in cui si chiede loro di essere, qualcosa che non sono mai stati.

Anche la scenografia è vincente: un tendone da circo con tanto di trapezio su cui una Virginia acrobata si è dondolata nella prima puntata; un nostalgico richiamo ai suoi ricordi d’infanzia, in una famiglia circense: sua nonna era un’acrobata cavallerizza ed insieme ai suoi fratelli aveva anche un circo, il circo Preziotti.

Di lei si potrebbe dire “una donna, mille maschere”, durante il suo programma si dimostra una vera artista a 360° di una bravura assoluta, creando un varietà che punta sulla possibilità di giocare ad essere chiunque, perfino se stessi…ed è un successo!

Venghino, signori venghino…prendete posto sul vostro divano mercoledì alle 21.20 su Rai2. Chissà cosa avrà in serbo per noi la nostra Virginia!

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori