Enna, progettavano un nuovo partito nazista, arrestati estremisti di destra
19 estremisti di destra sono stati arrestati a seguito dell’operazione della Digos di Enna, indagati per costituzione e partecipazione ad associazione eversiva e istigazione a delinquere. Volevano costituire il “Partito Nazionalsocialista Italiano dei Lavoratori”.
Gli estremisti avevano creato tramite social un’opera di reclutamento tramite un gruppo denominato Militia. Il gruppo di destra voleva creare contatti con altri gruppi internazionali. come ”Aryan Withe Machine – C18” – espressione del circuito neonazista Blood & Honour inglese – ed il partito d’estrema destra lusitano ”Nova Ordem Social”. Un percorso che ha trovato concreta realizzazione in occasione della ”Conferenza Nazionalista” svoltasi lo scorso 10 agosto a Lisbona con l’obiettivo di creare un’alleanza transnazionale tra i movimenti d’ispirazione ”nazionalsocialista” di Portogallo, Italia Francia e Spagna: nella circostanza, un’indagata è intervenuta in qualità di relatrice, distinguendosi per l’accesa retorica antisemita del proprio intervento. Ai vertici del gruppo che voleva ricostituire il partito nazista c’era anche una donna di Verona, di 55 anni impiegata e incensurata, che faceva parte del direttivo nazionale dell’auto nominato ‘partito nazionalsocialista italiano dei lavoratori’. La donna si faceva chiamare ‘sergente maggiore di Hitler’ e aveva il compito di reclutamento e diffusione di ideologie xenofobe. Nel variegato mondo degli estremisti che stavano tentando di organizzare – secondo le accuse – un gruppo neonazista, c’è anche una 26enne che avrebbe partecipato e vinto il titolo di ‘Miss Hitler’.