Egitto, il “Presidente” al Sisi annuncia ricandidatura: ecco cosa cambierà
Il Presidente egiziano, Abdel Fatah al Sisi, ha annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali previste in Egitto nella prossima primavera. L’annuncio e’ stato dato nella tarda serata di ieri, 19 gennaio dallo stesso capo dello Stato, durante un discorso televisivo.
Nella giornata di oggi, l’Autorità nazionale per le elezioni ha iniziato a ricevere le candidature per le prossime presidenziali, che inizieranno il 26 marzo e dovrebbero segnare la rielezione dell’attuale capo dello Stato, in carica dal 2014 a seguito della deposizione del presidente Mohammed Morsi, legato alla Fratellanza musulmana. La legge elettorale egiziana prevede che la candidatura alle presidenziali possa essere presentata soltanto dopo aver raccolto 20 mila firme di aventi diritto al voto in 15 governatorati e 20 firme di deputati. Nel caso in cui non vi siano le 20 firme dei deputati, il potenziale candidato deve ottenere 25 mila firme dai cittadini aventi diritto di voto in 15 governatorati e mille sostenitori in ogni governatorato.
L’Autorità nazionale per le elezioni ha annunciato il calendario delle prossime consultazioni per il rinnovo della presidenza lo scorso 8 gennaio. Il primo turno si terra’ dal 26 al 28 marzo, mentre in caso di ballottaggio il secondo turno avrà luogo dal 24 al 26 aprile. Gli egiziani residenti all’estero potranno votare dal 16 al 18 marzo al primo turno, mentre in caso di ballottaggio le urne saranno aperte nelle varie sedi diplomatiche dal 19 al 21 aprile. L’Autorità nazionale per le elezioni ha inoltre riferito che inizierà a ricevere le richieste per le candidature dal 20 al 29 gennaio. Per quanto riguarda la pubblicazione dei risultati, la data prefissata per il primo turno sara’ il 2 aprile. In caso di ballottaggio, i risultati finali saranno annunciati il primo maggio.